Tim Cook: iPad essenziale nell'ecosistema Apple

Nonostante il calo nel trimestre, per Tim Cook la linea iPad ha ancora un ruolo essenziale nell'ecosistema Apple: attira, infatti, nuovi consumatori.
Nonostante il calo nel trimestre, per Tim Cook la linea iPad ha ancora un ruolo essenziale nell'ecosistema Apple: attira, infatti, nuovi consumatori.

I risultati fiscali del Q4 2015 hanno confermato, nonostante il fatturato record per Apple, un trend negativo per la linea iPad. Con 9.8 milioni di esemplari venduti, i tablet targati mela morsicata scendono del 20% su base annua, per un totale di 4.3 miliardi in entrate. Eppure, nonostante questo freno, Tim Cook si mostra ottimista sul loro destino: secondo il CEO, infatti, iPad rimane essenziale all’interno dell’ecosistema Apple.

Il calo della linea iPad potrebbe derivare da molteplici motivazioni, molte delle quali non ancora vagliate a fondo dagli analisti. La crescita degli schermi di iPhone, ora nei generosi formati da 4.7 e 5.5 pollici, potrebbe aver forse cannibalizzato la linea, rendendo meno urgente il ricorso ai 7.9 e ai 9.7 pollici. Inoltre, va considerato come questo quarto non includa ancora le novità in materia, tra cui iPad Pro di prossima vendita.

Nonostante la performance ridotta, però, Tim Cook crede che iPad sia ancora fondamentale per il successo di Apple. Il CEO, infatti, ha spiegato agli investitori come il tablet sia spesso la chiave d’accesso all’universo della mela morsicata per i nuovi clienti, in particolare nei mercati emergenti. Ad esempio, il 40% dei nuovi acquirenti di un iPad non ha mai posseduto un device Apple prima del tablet. Inoltre, per il 68% degli utenti in Cina si è trattato del primissimo tablet mai posseduto, un fatto che Cupertino tiene in serie considerazione, considerato anche gli obiettivi fissati proprio per la nazione asiatica.

Non è però tutto: iPad non solo convincerebbe nuovi clienti a unirsi alla famiglia dei prodotti Apple, ma li convincerebbe ad allargare i loro orizzonti dopo l’acquisto. Non è infrequente, infatti, che dopo un iPad si passi a un Mac oppure a un iPhone: un fatto che, in termini di mercato, è una vera e propria assicurazione per il gruppo di Cupertino.

Con un tasso di soddisfazione del 97% per i clienti di iPad Air 2, così come citato dal CFO Luca Maestri, non resta ora che attendere la performance di iPad Pro: il grande dispositivo, con uno schermo da 12,9 pollici, è indirizzato soprattutto agli universi del business e dell’insegnamento.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti