Visa all'assalto di PayPal

Presto gli utenti americani potranno effettuare e ricevere pagamenti online tramite il numero della carta Visa e l'indirizzo email o il numero di telefono.
Presto gli utenti americani potranno effettuare e ricevere pagamenti online tramite il numero della carta Visa e l'indirizzo email o il numero di telefono.

Visa ha annunciato l’intenzione di introdurre sul territorio americano, entro la fine del 2011, la possibilità di inviare e ricevere pagamenti online, esclusivamente conoscendo il codice a 16 cifre della carta intestata al destinatario, l’indirizzo email o, in alternativa, il numero di telefonia mobile. Già da queste prime caratteristiche rese note si configura un servizio che ha più di un aspetto in comune con PayPal.

A renderlo possibile è l’evoluzione della piattaforma che gestisce le transazioni monetarie tra i clienti degli istituti finanziari aderenti, resa possibile in seguito alle recenti acquisizioni di società come PlaySpan e Cybersource. La sfida al gigante del gruppo eBay non è però cosa da poco, innanzitutto per l’entità del volume d’affari mosso quotidianamente dal longevo sito di inserzioni, e in secondo luogo in considerazione del fatto che già oggi PayPal offre i propri servizi a tutti coloro in possesso di una carta Visa, sia essa di credito, debito oppure prepagata.

Per rosicchiare quote di mercato, la joint venture di San Francisco potrebbe dunque scegliere di puntare su commissioni vantaggiose per l’utenza. Complice anche il quasi assoluto monopolio del portafoglio online di proprietà eBay, in molti hanno infatti puntato il dito più volte contro le percentuali che chi riceve il denaro deve versare a PayPal come quota da trattenere per la transizione. A tal proposito per il momento non sono state fornite informazioni più precise e non è pertanto chiaro in che misura Visa agisca direttamente sfidando PayPal o piuttosto semplicemente in cerca di una propria dimensione online.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti