Zite ora anche su iPhone

Dopo il buon successo ottenuto su iPad, il magazine personalizzabile Zite sbarca anche su iPhone.
Dopo il buon successo ottenuto su iPad, il magazine personalizzabile Zite sbarca anche su iPhone.

iPad è senza dubbio un device molto utilizzato per la lettura di periodici telematici o siti web. Ora però anche il fratellino iPhone può essere utilizzato per sfogliare digitalmente le riviste. Zite, la rivista personalizzabile in base agli elementi condivisi sui social network come Facebook e Twitter, è ora supportata anche dallo smartphone Apple, un paio di giorni dopo il suo diretto concorrente Flipboard. In precedenza, entrambe le applicazioni erano esclusiva iPad.

Gli utenti iPhone reclamavano a gran voce un’applicazione come Zite, ha dichiarato il CEO Mark Johnosn. Per quanto concerne le caratteristiche, la versione iPhone è molto simile a quella per iPad, anche se presenta alcune modifiche, come un sistema di scorrimento per categorie. Zite fornisce a ciascun utente dei contenuti che vengono filtrati in base ai suoi principali interessi, alla pertinenza degli argomenti e alla prossimità sul grafico sociale di Twitter; ovviamente i fruitori possono disporre dei mezzi per regolare e modificare questi filtri a loro piacimento.

Johnson ha dichiarato che gli utenti di Zite su iPad preferiscono leggere i contenuti da fonti diverse piuttosto che fossilizzarsi su quella maggiormente famosa. «La nostra casa editrice ottiene meno del 2% dal totale dei click, e la curva dei click è molto piatta», ha dichiarato lo stesso Johnson, aggiungendo che i picchi d’utilizzo finora sono stati durante le notti o i weekend. Con l’ingresso dell’iPhone, però, il trend potrebbe cambiare in favore di una curva d’utilizzo decisamente più flessibile.

L’azienda Zite è stata acquisita tre mesi fa dall’emittente televisiva statunitense CNN, ma continua ad essere sviluppato in maniera del tutto indipendente, con la società madre impegnata solamente a prendersi cura della faccende operative. Johnson ha infatti ammesso che la CNN non ha ancora messo alcuna pressione.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti