Huawei Ascend P7: recensione e prezzo

Il Huawei Ascend P7 è uno smartphone G4 LTE da 5 pollici con Android KitKat di fascia alta ma dal prezzo davvero basso.

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Contro

il voto di Webnews  9
Il Huawei Ascend P7 è uno smartphone G4 LTE da 5 pollici con Android KitKat di fascia alta ma dal prezzo davvero basso.

Design ()

Dopo oltre tre milioni di smartphone venduti con l’Ascend P6, Huawei torna sul mercato con il modello successivo della serie platinum, presentato durante un evento a Parigi lo scorso 7 maggio, il Huawei Ascend P7. Il nuovo flagship per il 2014 presenta molte caratteristiche che ricordano il predecessore, ma offre notevoli miglioramenti su quasi tutti i fronti.

Il design di Ascend P7 a primo acchito sembra identico a quello del P6, ma a uno sguardo più attento si nota che la parte posteriore del monoblocco in alluminio è stata ricoperta da un vetro in 7 strati che donano maggiore eleganza e miglior feeling in mano. Purtroppo contribuiscono anche a rendere lo smartphone più scivoloso, soprattutto quando poggiato su altri oggetti lucidi.

Forse, proprio questa copertura in vetro non ha permesso a Huawei di mantenere lo spessore del P6, ma con i suoi 6,5 mm, Ascend P7 è comunque lo smartphone 4G LTE più sottile al mondo – e anche messo vicino al fratello minore, la differenza è quasi impercettibile.

La porta microUSB è stata spostata nella parte bassa del dispositivo, mentre il jack da 3,5mm è stato rilocato in alto. Anche il pulsante di accensione è stato ridisegnato, diventando tondo, pur mantenendo la posizione laterale destra, ergonomica per l’utilizzo con una sola mano.

Il display da 5 pollici è ricoperto dall’ultima generazione di Corning Gorilla Glass 3 (lo stesso del pannello posteriore) e occupa la quasi totalità della parte frontale dello smartphone. La risoluzione è Full HD, ovvero 1.920×1.080, con una densità di ben 445 ppi.

Infine, la confezione d’acquisto include caricabatteria, cavo USB e auricolari di tipo standard non in-ear.

Huawei P7: la scheda tecnica ()

A pilotare il Huawei Ascend P7 c’è il nuovissimo chipset Hi-Silicon Kirin 910T prodotto dalla stessa Huawei e composto da un processore quad-core da 1,8 GHz basato su architettura Cortex-A9 e da un processore grafico Mali T450.

La RAM è di 2 GB mentre la memoria di archiviazione di massa è di 16 GB, dei quali circa 10 GB sono a disposizione dell’utente in partizione unica. Qualora la memoria non dovesse essere sufficiente per la conservazione dei dati personali, è sempre possibile espanderla con microSD, il cui supporto ufficiale è dichiarato fino a 32 GB (ma nelle prove ha letto una card da 64 GB senza problemi). È inoltre supportato l’USB-On-the-Go per collegare, tramite cavo adattatore non incluso in confezione, chiavette USB alla porta microUSB.

Le connettività telefoniche includono quelle 2G (quad-band 850/900/1800/1900), 3G (penta-band 850/900/1700/1900/2100) con velocità massima di download in HSPA+ pari a 42 Mbps, e 4G LTE Cat.4 (penta-band 800/900/1800/2100/2600 Mhz) con velocità massima di download di 150 Mbps.

Ci sono anche il Bluetooth 4.0 con supporto a Bluetooth Low Energy (BLE), il Wi-Fi 802.11 b/g/n con Wi-Fi Hotspot, Wi-Fi Direct e DLNA, il supporto alla localizzazione tramite A-GPS e GLONASS, e NFC.

La fotocamera principale da 13 megapixel (con BSI, f/2.0, macro a 4 cm e tecnologia proprietaria ImageSmart 2 per migliorare l’immagine) ha tutte le funzioni di geo-tagging, HDR, panorama, burst-shot, beautify, rilevamento del sorriso, watermark e nota audio. Scatta immagini fino a una risoluzione di 4.160×3.120 pixel e riprende video in Full HD a 1080p e 30 fps.

La fotocamera secondaria del Huawei Ascend P7 è, invece, da ben 8 megapixel, composta da cinque lenti blu asferiche e include tutte le funzioni dell’obbiettivo principale, inclusa la possibilità di scattare selfie panoramiche e video in Full HD a 1080p e 30 fps. Entrambi i sensori sono Sony Exmor RS di ultima generazione.

Il display è dotato di tecnologie LTPS (Low Temperature Poly-Silicon), che permette di ridurre i bordi e aumentare gli angoli di visuale, e CABC (Content Adaptive Backlight Control), che consente fino al 50% di consumo energetico in meno dei normali pannelli IPS pur mantenendo un’alta luminosità.

La batteria, non removibile, è di tipo ai polimeri di litio con capacità di 2.500 mAh.

Software

A bordo dell’Ascend P7 è installato Android 4.4.2 KitKat addizionato dell’interfaccia utente proprietaria di Huawei, la Emotion UI, arrivata qui alla versione 2.3. La principale novità di quest’ultima è il Phone Manager, un’applicazione che raccoglie tutte le funzioni di ottimizzazione dello smartphone, fra cui il Power Manager già visto nelle versioni precedenti, il Notification Manager, un Virus Scan, il Permission Manager e lo Storage Cleaner per eliminare i file temporanei non più necessari. Rimangono inoltre disponibili centinaia di temi scaricabili da applicare allo smartphone per personalizzare l’esperienza grafica riflettendo il proprio umore o la stagione.

Molti miglioramenti sono stati apportati anche al software di gestione delle fotocamere, che acquistano la possibilità di scattare immagini in appena un secondo partendo dal display spento, di catturare selfie panoramiche (battezzate “groufies” da Huawei) con gruppi di amici, e molto di più.

Si aggiunge la presenza della Simple UI, progettata per semplificare l’utilizzo dello smartphone da parte di bambini e anziani, e dell’Ultra Power Saving Mode, che estende la durata della batteria limitando l’uso di applicazioni in background e connettività non necessarie.

Huawei P7: le prestazioni ()

Prima di esaminare le prestazioni del Huawei Ascend P7 è necessario fare una premessa: l’esemplare testato è un prototipo con software precedente al rilascio commerciale, quindi non definitivo, motivo per cui i lag e i comportamenti anomali che talvolta si sono verificati non dovrebbero essere presenti nella versione dello smartphone in vendita nei negozi.

Partendo dal display, è sicuramente un piacere notare quanto siano migliorate le prestazioni rispetto al già ottimo schermo del P6, soprattutto in quanto a visibilità sotto luce diretta del sole. Anche i bianchi e la resa cromatica in generale sono decisamente fra i migliori visti, mentre l’alta risoluzione e l’elevata densità dei pixel contribuiscono alla visione chiara e dettagliata di video e immagini.

Se, poi, fra i punti deboli del P6 c’era un eccessivo riscaldamento della scocca in alluminio, nel P7 si è ovviato al problema utilizzando un sistema di raffreddamento interno che riesce ad abbassare la temperatura della componentistica di 7°.

Un altro aspetto su cui si nota un notevole miglioramento rispetto al modello precedente è l’autonomia: il Huawei Ascend P7 ha una batteria da 2.500 mAh, che, grazie alle ottimizzazioni hardware e software del produttore, riesce a garantire fino a un giorno e mezzo di utilizzo medio, sicuramente un ottimo risultato su un fronte che rappresenta il tallone di Achille di molti prodotti.

Anche l’utilizzo delle fotocamere è risultato veramente piacevole: è utile lo scatto istantaneo in un secondo con la doppia pressione del tasto “volume giù” a display spento, per catturare al volo un’immagine, ed è divertente giocare con tutte le nuove impostazioni e filtri disponibili nell’interfaccia dell’app Camera. Anche i selfie panoramici risultano di buona qualità, grazie al sensore frontale da 8 megapixel e alla possibilità di essere creativi scattando le tre foto che compongono il panorama in modo da ottenere montaggi divertenti.

Molto buono è l’audio in chiamata, l’ascolto in vivavoce sia di chiamate che di file musicali e con cuffie e auricolari, grazie all’arricchimento apportato dalla tecnologia DTS.

Per il resto, le prestazioni si sono rivelate ottime durante quasi tutti i test: gli unici lag si sono verificati durante la navigazione Internet con il browser stock (ma non con Google Chrome) e nella ricerca dei contatti nelle app Rubrica e Telefono. Anche la ricezione delle notifiche in 3G ha subito ritardi in molte occasioni, come se le app venissero chiuse in background nonostante fossero impostate per rimanere aperte. Tuttavia, come anticipato, la versione del software testata non è quella commerciale e un aggiornamento del firmware porrà rimedio a queste situazioni.

Verdetto e prezzo ()

In generale, il Huawei Ascend P7 ha pienamente soddisfatto: design gradevole e manifattura veramente curata, uniti a prestazioni soddisfacenti, buona durata della batteria e buon comportamento delle fotocamere.

Se con il P6 erano evidenti alcune mancanze rispetto agli allora modelli di punta dei produttori concorrenti, al P7 non manca veramente niente, avendo integrato il più moderno modulo LTE e la tecnologia NFC (purtroppo, non ancora largamente usata in Europa).

Se wsi considera, inoltre, che l’Ascend P7 è disponibile a un prezzo di soli €399, si può affermare senza dubbio che questo smartphone è fra i prodotti dal miglior rapporto qualità/prezzo attualmente disponibili sul mercato.

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