Italia Programmi, la truffa è sempre più meschina

Attenzione alla truffa: con un redirect studiato ad hoc, Italia Programmi (Easy Download) si nasconde di giorno per truffare la notte.
Attenzione alla truffa: con un redirect studiato ad hoc, Italia Programmi (Easy Download) si nasconde di giorno per truffare la notte.

Oggi prende il nome di ItaliaProgrammi, ma è già noto ai più come Easy Download: la truffa ha coinvolto migliaia e migliaia di utenti in tutta Italia, proponendo download gratuiti e tentando in seguito di costringere l’utenza al pagamento di un abbonamento annuale pari a 96 euro. La truffa è nota ed è già stata sanzionata anche dall’Antitrust, con l’ADUC in prima fila nel tentativo di tutelare gli utenti italiani tratti in inganno dal meccanismo. Ma i responsabili dell’inganno non hanno intenzione di desistere ed hanno così dato vita ad un sistema ancor più meschino e pericoloso, nascondendosi dietro a siti del tutto legittimi.

Anche il Gruppo HTML si trova inconsapevolmente coinvolto e Webnews, parte integrante del gruppo medesimo, è in grado di assicurare circa la più totale estraneità di HTML.it rispetto ai truffatori di EasyDownload prima ed ItaliaProgrammi poi.

Quando Easy Download era ormai irrimediabilmente condannato ed estesamente conosciuto dall’utenza (a tal proposito anche la nostra redazione ha fatto del proprio meglio per informare circa la truffa in atto), i truffatori hanno avuto buon gioco a celare il proprio meccanismo sotto un nuovo nome, bypassando così le possibili resistenze degli utenti più informati e riuscendo così a ripristinare il tasso di successo con cui Easy Download poteva operare prima che scoppiasse lo scandalo. Il successo teorico dell’antitrust diventa però presto nella pratica un insuccesso, così spiegato dall’ADUC nel proprio comunicato:

La vicenda Italiaprogrammi è identica a quella Easydownload, denunciata da Aduc l’anno scorso. A seguito della denuncia, l’Antitrust ha aperto una istruttoria e condannato la Eurocontent Ltd, società tedesca che gestiva il sito Easydownload, al pagamento di una multa esemplare, ben 960.000,00 euro, che però la Eurocontent non pagherà mai, perchè ha visto bene di dichiarare il fallimento ad aprile 2011. A nulla è valsa la successiva e ulteriore multa di euro 30.000,00 comminata dall’Antitrust per non aver ottemperato al provvedimento di condanna. Si tratta di 990.000,00 euro che le casse dello Stato italiano non vedranno mai, così come gli utenti truffati non vedranno mai i 96,00 pagati alla Eurocontent (secondo la stessa Antitrust si tratta di somme pagate fra i 500.000,00 euro e il milione di euro).

Le pressioni dell’antitrust contro il nuovo meccanismo hanno però scatenato la reazione dei truffatori, i quali hanno intrapreso due iniziative per celare al meglio la propria attività. Innanzitutto hanno cambiato il nome dell’azienda, ora denominata Estesa Limited, ed inoltre hanno ideato un sistema di redirect che di giorno nasconde la truffa e di notte lancia l’attacco. Ma il meccanismo è stato scoperto, con tanto di nuova segnalazione all’Antitrust affinché faccia qualcosa per impedire il perpetrarsi di una truffa che ha già fatto ingenti danni nel nostro paese.

Lasciamo ancora una volta alle parole dell’ADUC la descrizione di quanto scoperto, poiché è dalle ricerche dell’associazione che emerge in tutta la sua gravità il nuovo meccanismo truffaldino:

Di giorno il loro link mydownload-club.info/Flash-Player.html non conduce alle pagine web di italiaprogrammi ma al noto, e affidabile, sito di download gratuiti Download.html. Il sito offre lo stesso servizio di italiaprogrammi, richiede una registrazione, il tutto pero’ gratuitamente, e non a pagamento.  Di sera e di notte lo stesso link porta invece alla pagina di registrazione di Italiaprogrammi. Perché?

Estesa, o chi per loro, all’insaputa dei gestori del sito Download html – lo diamo per scontato, non possiamo immaginare che Download html sia in “combutta” con Italiaprogrammi – di giorno opera un reindirizzamento automatico  del link mydownload-club.info/Flash-Player.html alla pagina del noto sito. Nella barra di url non comparirà però l’indirizzo del sito visualizzato, ma sempre l’indirizzo sorgente, anche continuando a navigare nel sito. Estesa, nasconde all’utente il link originale di download.html.it, facendo dunque credere all’utente di:

  • navigare sul noto sito;
  • che dunque il sito mydownload-club.info/Flash-Player.html   “appartenendo” a download.html è un sito “sicuro”, cioé di reale download gratuito;

Una cosa è certa: il Gruppo HTML non ha nulla a che vedere con la truffa in cui è stato coinvolto download.html.it e, anzi, il sito è chiaramente vittima prima delle azioni della Estesa Limited. Download.html.it è un sito del tutto gratuito e legale, mentre ItaliaProgrammi è una truffa alla quale l’utenza deve porre particolare attenzione.

Webnews ha seguito fin dalla prima ora le vicissitudini legate ad EasyDownload e continuerà a fornire il proprio servizio informativo agli utenti. Chi risulta essere stato truffato dal sistema può rivolgersi all’ADUC per ottenere maggiori indicazioni sulle operazioni da eseguire per tutelarsi dal punto di vista legale. Con una raccomandazione su tutte: occorre evitare di pagare l’abbonamento richiesto dalla Estesa Limited, ignorando ogni possibile minaccia legale ricevuta: la truffa è stata smascherata ed i tentativi di ottenere il pagamento sono un’arma che spara a salve.

Per maggiori informazioni è possibile contattare la redazione di Webnews o rispondere al presente articolo.

Update
Questa la risposta ufficiale inviata da Massimiliano Valente, Presidente del Gruppo HTML (editore HTML.it), all’Aduc a seguito di quanto emerso nelle ultime ore:

Spettabile Emmanuela Bertucci,

Le scrivo in riferimento all’articolo a Sua firma, pubblicato sul sito ADUC.

Ribadisco e preciso l’assoluta estraneità del sito download.html.it (di cui la società che rappresento è editore) rispetto alle attività di Estesa Limited, con la quale non abbiamo alcun rapporto né presente né passato.

Preciso che il sito downlolad.html.it è assolutamente gratuito e non richiede alcuna registrazione per scaricare i file presenti nel proprio archivio. Più in generale HTML.it, editore on line dal 1997, mai è stato coinvolto in attività di questo genere ed anzi, attraverso il sito Webnews.it, segue le vicessitudini di “Easy Download” prima e “ItaliaProgrammi” poi, dando voce e spazio informativo ai consumatori truffati. Ne è conferma l’articolo, a firma di Giacomo Dotta, tempestivamente pubblicato domenica 16 ottobre 2011 sul sito Webnews.it, proprio su quest’ultimo capitolo della vicenda.

Confermando il mio personale apprezzamento per l’attività di controllo e denuncia svolta da ADUC, resto a completa disposizione per ogni chiarimenti e porgo

Distinti Saluti.

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