Facebook per Android 2.0, velocità doppia

Facebook ha riscritto da zero l'app per Android, utilizzando codice nativo che ha permesso di raddoppiare le prestazioni complessive.
Facebook ha riscritto da zero l'app per Android, utilizzando codice nativo che ha permesso di raddoppiare le prestazioni complessive.

Facebook ha rilasciato la nuova versione dell’app per Android, finalmente sviluppata in codice nativo, come la corrispondente release per iOS. L’azienda di Menlo Park ha deciso di riprogettare da zero l’applicazione, eliminando definitivamente l’approccio ibrido che aveva caratterizzato la precedente versione. Facebook per Android 2.0 è più veloce, più affidabile è più semplice da usare. Oltre ad un incremento delle prestazioni, sono state introdotte alcune funzionalità già presenti nell’app per iOS.

Il rilascio della versione 2.0 per Android consente di mettere la parola fine a quello che per l’azienda è stato un vero e proprio incubo. Per ridurre il tempo necessario allo sviluppo dell’applicazione mobile, gli ingegneri di Facebook avevano utilizzato codice ibrido nativo/HTML5. In questo modo era sufficiente distribuire piccole parti di codice per aggiornare contemporaneamente l’app e il sito m.facebook.com, senza obbligare gli utenti al download di una nuova versione. Il risultato di questa scelta è stato un’applicazione lenta con lunghi tempi di caricamento e funzionamento imprevedibile. Mark Zuckerberg aveva pubblicamente dichiarato che «sviluppare in HTML5 è stato il più grande errore di Facebook».

Facebook per Android 2.0 è un’app completamente nuova e ottimizzata per il sistema operativo Google. La maggiore velocità si nota nell’avvio, nell’utilizzo della Timeline e delle notifiche, nello scorrimento del flusso di notizie, nell’apertura delle foto e nell’interazione con gli amici tramite like e commenti. L’interfaccia dell’app non è cambiata molto. L’unica novità, derivata da iOS, è una barra drop-down posizionata nella parte superiore dei news feed che mostra i nuovi aggiornamenti di stato degli amici.

L’aumento delle prestazioni rappresenta senza dubbio la caratteristica più importante. Facebook spiega in dettaglio le sfide che sono state affrontate e superate per ottenere questo obiettivo: uso più efficiente della memoria mediante la riduzione della garbage collection, riscrittura di codice per velocizzare il caricamento delle foto e la risposta agli eventi (ad esempio, la pubblicazione dei post), e incremento della velocità di scrolling. Maggiore prestazione significa più tempo online, più contenuti condivisi e più banner visualizzati.

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