Un nuovo Chromecast, ma senza novità

Sul sito ufficiale della Federal Communications Commission è spuntata la documentazione relativa ad un nuovo modello del dispositivo Google Chromecast.
Sul sito ufficiale della Federal Communications Commission è spuntata la documentazione relativa ad un nuovo modello del dispositivo Google Chromecast.

Mercoledì Google ha presentato, insieme al phablet Nexus 6 e al tablet Nexus 9, anche il Nexus Player. Un dispositivo dedicato all’intrattenimento in ambito domestico, utile sia per effettuare lo streaming dei contenuti multimediali che per l’esecuzione dei titoli videoludici presenti sulla piattaforma Play Store. Il prodotto, per caratteristiche e funzionalità, andrà ad affiancarsi al Chromecast già sul mercato da oltre un anno.

Proprio in relazione a Chromecast, nella serata di ieri ha fatto la sua comparsa sul sito ufficiale FCC (Federal Communications Commission) la documentazione relativa ad un nuovo modello, identificato con il nome in codice H2G2-2A. Non si tratta però di una “versione 2.0”, purtroppo, in quanto mancano feature attese da tempo come il supporto alla frequenza 5 GHz per la trasmissione dati su reti WiFi. La conferma arriva da alcuni membri del team al lavoro sul device, con una conversazione pubblicata su Reddit.

Al momento non abbiamo programmi per il lancio di nuove funzionalità su questo dispositivo. Il nuovo modello avrà le stesse identiche feature dell’originale e la maggior parte degli utenti non noterà alcuna differenza.

Di recente il dongle HDMI di Mountain View ha ricevuto un aggiornamento software che permette la personalizzazione dello sfondo, mediante la visualizzazione di galleria fotografiche a scelta dell’utente e informazioni sulle condizioni del meteo. Nel mese di luglio Google ha invece introdotto la funzionalità “Trasmetti schermo”, utile per effettuare il mirroring sul televisore di quanto mostrato sul display di smartphone e tablet. Considerato il successo fin qui ottenuto dal dispositivo (eletto “miglior gadget tecnologico del 2013” dalla rivista TIME) è probabile che in futuro il motore di ricerca possa scegliere di rilasciare altri update e di commercializzarne una versione evoluta in termini hardware, magari equipaggiata con la piattaforma Android TV annunciata a giugno in occasione dell’evento I/O 2014.

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