Samsung Galaxy S9, prenotazioni minori dell'S8?

Secondo le indiscrezioni, le prenotazioni del Samsung Galaxy S9 sarebbero inferiori rispetto a quelle ottenute per il Galaxy S8: ecco le motivazioni.
Secondo le indiscrezioni, le prenotazioni del Samsung Galaxy S9 sarebbero inferiori rispetto a quelle ottenute per il Galaxy S8: ecco le motivazioni.

Il nuovo Samsung Galaxy S9 starebbe incontrando una domanda sulle prenotazioni inferiore alle aspettative, in calo rispetto a quella registrata dal Galaxy S8, rilasciato nella stessa finestra temporale dello scorso anno. Lo afferma un nuovo rapporto dell’analista Jeff Johnson della società Arthur Wood Research, che cita fonti anonime della catena di approvvigionamento, il quale spiega anche le possibili motivazioni dietro tale rallentamento.

Presentato in occasione del Mobile World Congress 2018 di Barcellona, il Samsung Galaxy S9 starebbe ricevendo nello specifico preordini in calo del 50% rispetto al suo predecessore, che starebbero sottoperformando rispetto alle aspettative di pre-lancio del 10% o 15%. Questo perché gli acquirenti di telefoni stanno «aggiornando a un ritmo molto più lento man mano che le funzionalità cadono nel vuoto», una prospettiva non felice per i produttori di device mobile, che si affidano alle vendite dei telefoni (e in alcuni casi anche delle componenti elettroniche al loro interno) per buona parte delle proprie entrate.

Dunque, i consumatori di tutto il globo stanno iniziando a cambiare il proprio smartphone meno spesso, trovando il loro dispositivo attuale ancora prestante e soddisfacente per esser già abbandonato. Notizia confermata anche da alcuni recenti rapporti, tra cui quello di IDC che ha suggerito come le vendite globali degli smartphone siano in calo per la prima volta dopo decenni.

Qualora l’informazione appena diramata si rivelasse veritiera, che il Galaxy S9 dunque non stia performando sulle prenotazioni come il Galaxy S8 non è una grande notizia per Samsung, ma per l’intero settore dato che si tratterebbe di una tendenza che starebbero accusando tutte le aziende, tra cui Apple e i fornitori come Broadcom, Qorvo, Qualcomm, Cirrus Logic e Skyword Solutions:

temiamo che la domanda di smartphone nei prossimi due trimestri sia destinata a deludere.

Inoltre, vi è da sottolineare che Samsung non vende telefoni ai consumatori, come spiegato da Neil Cybart, analista di Above Avalon, ma li vende agli operatori telefonici. Pertanto, la relazione di Johnson probabilmente rifletterebbe la riluttanza dei vettori ad avere troppi smartphone nel loro inventario a fronte delle notizie che fanno riflettere circa la domanda attuale di tale tipologia dei device. Potrebbe comunque rivelarsi una buona notizia per i consumatori, dato che ciò potrebbe presto spingerli a introdurre «promozioni più aggressive» per convincere le persone a passare a un nuovo device.

Trattandosi solo di prenotazioni, occorrerà comunque vedere cosa accadrà quando il Galaxy S9 perverrà realmente sul mercato. Il lancio avverrà a partire dal 16 marzo 2018 nei colori Midnight Black, Coral Blue e Lilac Purple.

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