Vodafone anticipa una rimodulazione

Vodafone ha deciso di anticipare una rimodulazione che non scatterà più il 15 luglio ma il 27 giugno; rincaro di 1,98 euro per alcune tariffe.
Vodafone ha deciso di anticipare una rimodulazione che non scatterà più il 15 luglio ma il 27 giugno; rincaro di 1,98 euro per alcune tariffe.

Novità non troppo piacevoli per alcuni clienti Vodafone. L’operatore, infatti, ha deciso di anticipare una rimodulazione che in origine doveva diventare esecutiva a partire dal prossimo 15 luglio. Adesso, l’operatore ha aggiornato la sua pagina “Vodafone informa” in cui si può leggere che la rimodulazione scatterà dal prossimo 27 di giugno.

A partire da quella data, alcune offerte tariffarie di Vodafone subiranno un rincaro di 1,98 euro al mese. Per “addolcire la pillola”, i clienti interessati potranno aggiungere gratuitamente alla propria offerta 20 Giga al mese per un anno, attivabili dal 10 giugno al 27 luglio, chiamando il 42590. Tutti i clienti interessati riceveranno una comunicazione via SMS. L’operatore ricorda contestualmente che dal 27 luglio, invece, se il credito sulla SIM si esaurisce, i clienti potranno continuare a usare la SIM per chiamare i numeri fissi e mobili nazionali e navigare senza limiti in Italia e nei Paesi dell’Unione Europea nel rispetto delle condizioni di uso corretto e lecito al costo di 0,99 euro per 24 ore, per un massimo di 48 ore consecutive dall’esaurimento del credito.

Per i clienti Junior, o con un’offerta agevolata, o per chi ha attivato l’addebito della propria offerta su carta di credito, conto corrente o direttamente nella fattura di rete fissa, non è previsto alcun costo.

Ovviamente, Vodafone permetterà ai suoi clienti di poter recedere dal contratto nel caso non volessero accettare la modifica unilaterale.

La procedura da seguire è la seguente.

I clienti potranno recedere dal contratto o passare ad altro operatore senza penali fino al giorno prima dell’ultima variazione contrattuale, specificando come causale del recesso “modifica delle condizioni contrattuali”. I clienti che hanno un’offerta che include telefono, tablet, “Mobile Wi-Fi”, o prevede un contributo di attivazione a rate, potranno continuare a pagare, a seconda dell’offerta, le eventuali rate residue addebitate con la stessa cadenza e con lo stesso metodo di pagamento prescelto. Il diritto di recesso può essere esercitato gratuitamente, eventualmente mantenendo attiva un’offerta che include un telefono e continuando a pagare le rate residue con la stessa cadenza e metodo di pagamento su: variazioni.vodafone.it o inviando una raccomandata con ricevuta di ritorno a: Servizio Clienti Vodafone, casella postale 190 – 10.0.15 Ivrea, Torino, o via PEC all’indirizzo disdette@vodafone.pec.it, chiamando il Servizio Clienti Vodafone al 190 o compilando l’apposito modulo nei negozi Vodafone, esplicitando la causale sopraindicata.

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