Cresce la spesa per l'advertising online in Europa

Nel corso del 2007, la spesa per gli annunci pubblicitari online europea ha fatto registrare un aumento di circa il 40%, pari a 11 miliardi di Euro. Un tale trend potrebbe consentire all'Europa di recuperare il divario con gli Stati Uniti.
Nel corso del 2007, la spesa per gli annunci pubblicitari online europea ha fatto registrare un aumento di circa il 40%, pari a 11 miliardi di Euro. Un tale trend potrebbe consentire all'Europa di recuperare il divario con gli Stati Uniti.

La spesa per la pubblicità online è cresciuta di circa il 40% nel corso del 2007 in Europa. A rivelarlo è l’Interactive Advertising Bureau (IAB), ente che ormai da tempo monitora i flussi pubblicitari del villaggio globale. L’aumento percentuale riscontrato nel corso dell’ultimo anno corrisponde a circa 11 miliardi di Euro, a testimonianza delle numerose potenzialità che il settore della pubblicità online può ancora esprimere.

A differenza delle inserzioni pubblicitarie sui media tradizionali, in affanno ormai da mesi e con il costante spettro di una possibile recessione economica, gli annunci online sembrano godere di buona salute. In controtendenza rispetto alla pubblicità negli old media, l’advertising online ha fatto registrare nel corso del 2007 un trend di crescita notevole, al di sopra di quanto previsto da molti analisti finanziari. Grazie alla convergenza di numerosi mezzi di comunicazione verso la Rete e a una crescente pervasività della connettività, tanti inserzionisti hanno deciso di focalizzare la loro attenzione online, fornendo campagne pubblicitarie estremamente mirate ed efficaci, spesso con investimenti molto meno onerosi rispetto ai media tradizionali.

Il momento d’oro dei social network come MySpace e Facebook, per esempio, ha ormai catalizzato l’attenzione degli inserzionisti, interessati a sfruttare nuove opportunità comunicative per pubblicizzare i loro beni e i loro servizi. Dopo le società statunitensi, ora anche le compagnie europee dimostrano una maggiore attenzione verso la Rete, le sue dinamiche e le opportunità finanziarie che può offrire. Secondo lo IAB, la crescita del 40% registrata in Europa sarebbe il chiaro segno di una rimonta da parte del vecchio continente, che potrebbe presto portarsi su investimenti medi per l’advertising sul Web paragonabili a quelli degli Stati Uniti.

Guidano la classifica degli stati europei che hanno maggiormente investito negli annunci online la Gran Bretagna, la Germania e la Francia, che da sole ricoprono circa i due terzi dei principali investimenti nel settore. Nella spesa per singolo utente raggiunto, guida invece la classifica la Norvegia, in cui un investitore spende mediamente 130 Euro per un singolo target. La media europea è invece intorno agli 80 Euro, circa dieci in meno rispetto alla spesa media per utente raggiunti negli Stati Uniti. Dal punto di vista degli inserzionisti, invece, i settori in cui si sono registrati i maggiori investimenti fanno riferimento a specifici beni e servizi come l’intrattenimento, le telecomunicazioni e le offerte di banche e assicurazioni.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti