Google chiede i domini .google, .docs, .youtube e .lol

Google chiede la registrazione di nuovi TLD (domini di primo livello), tra questi .lol per raggruppare i contenuti creativi e divertenti.
Google chiede la registrazione di nuovi TLD (domini di primo livello), tra questi .lol per raggruppare i contenuti creativi e divertenti.

Google è a caccia di nuovi TLD (top-level domain, domini di primo livello), come annunciato dalla società con un posto comparso nella giornata di ieri sul blog ufficiale. In particolare, l’intenzione di bigG è quella di assicurarsi la alcuni indirizzi Internet al momento non attivi, come ad esempio quelli che terminano con “.google”, “.docs” “.youtube” e “.lol”, in modo da poterli utilizzare con i propri servizi.

Per farlo sarà però necessario ottenere il via libera da parte dell’ICANN (Internet Corporation for Assigned Names and Numbers) ente che dalla fine degli anni ’90 si occupa di gestire tutte le questioni relative all’assegnazione di IP e domini. Le richieste inoltrate e rese note da Google sono al momento le quattro elencate poc’anzi, per ognuna delle quali l’azienda di Mountain View fornisce una breve motivazione.

[nggallery id=2711 template=inside]

  • .google da sfruttare come identificativo per il marchio del gruppo;
  • .docs per la piattaforma di gestione dei documenti su piattaforma cloud;
  • .youtube per migliorare l’esperienza di utilizzo degli utenti, con la possibilità di offrire indirizzi personalizzati per canali (google.youtube) o generi (music.youtube);
  • .lol (acronimo di “Laughing Out Loud”) per raggruppare i siti con potenziale creativo o di intrattenimento.

Come sottolineato da Cnet, ICANN ha ricevuto oltre 2.000 proposte simili, che saranno analizzate singolarmente per essere poi approvate o scartate. L’ente pubblicherà la lista ufficiale dei nuovi domini di primo livello mercoledì 13 giugno. Allora sarà possibile sapere se tra qualche tempo all’indirizzo “google.lol” si troverà una raccolta delle immagini e dei video più divertenti pubblicati da bigG. Si ricorda comunque che la spesa per l’acquisto e la gestione di un TLD è alla portata di pochi: 185.000 dollari necessari per l’assegnazione e altri 25.000 dollari ogni anno per il mantenimento.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti