Google Maps sfida TripAdvisor?

Google sta testando una nuova funzione per Maps che permette ai clienti di scattare foto e condividere i piatti più popolari di un ristorante.
Google sta testando una nuova funzione per Maps che permette ai clienti di scattare foto e condividere i piatti più popolari di un ristorante.

Google Maps non è più semplicemente un’applicazione per la navigazione, ma un vero e proprio ecosistema che offre all’utente centinaia di informazioni relativamente a tutto ciò che lo circonda, dai luoghi di interesse alle attività commerciali passando per eventi, bar e ristoranti. E l’ultima novità riguarda proprio i ristoranti.

Per diversi mesi, infatti, Google Maps ha chiesto ai suoi utenti di caricare foto di cibi e bevande consumati nei ristoranti e di taggarle con il nome del piatto o del drink relativo. Una gigantesca mole di informazioni che a Google sarebbe poi servita per una nuova funzione di Maps che suggerisce i piatti più popolari nelle schede Menu dei ristoranti.

Quindi su Google Maps, aprendo la pagina di un ristorante si avrà accesso alla nuova scheda Menu (solo quelli consigliati, e per ora sono pochissimi) e la prima schermata che apparirà è proprio quella relativa ai piatti più popolari. Scegliendo uno qualsiasi dei piatti proposti, verrà mostrato un carosello di immagini, le recensioni dei clienti e un tasto per correggere gli errori o segnalare un piatto sbagliato.

La funzione “piatti popolari” non è ancora disponibile per tutti gli utenti. Al momento si tratta di un semplice test ancora in fase beta e non è chiaro se e quando verrà introdotta nella versione definitiva di Google Maps. Se la feature dovesse funzionare, è possibile che Google Maps vada ad impensierire un gigante come TripAdvisor.

Nel frattempo, Google ha introdotto in Google Maps un sistema di aggiornamento in tempo reale sullo status delle stazioni di ricarica per veicoli elettrici. Il servizio, per ora disponibile solamente negli Stati Uniti d’America e nel Regno Unito, permette di conoscere in anticipo quanto sono le porte di ricarica effettivamente disponibili, quante quelle occupate e quanto tempo si deve attendere prima di poter avviare le procedure di ricarica del proprio mezzo elettrico.

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