Il nuovo Opera 7

Opera ha rilasciato ieri la versione di prova del nuovo browser Opera 7. Maggiore velocità e supporto per i principali standard del World Wide Web
Opera ha rilasciato ieri la versione di prova del nuovo browser Opera 7. Maggiore velocità e supporto per i principali standard del World Wide Web

Opera Software ha rilasciato ieri la prima versione del nuovo
Browser Opera 7. La versione è segnata come Beta 1: è una versione di prova
non definitiva che può essere utilizzata per finalità di test. La versione
non è stabile e il suo utilizzo potrebbe compromettere la stabilità del sistema
sul quale viene installata.

Se non fosse per la nuova e più “moderna” interfaccia, Opera 7 sembrerebbe
a prima vista molto simile al suo predecessore. Tuttavia sotto la veste di
questo software c’è un cuore tutto nuovo. Il motore di rendering che si occupa
di recuperare e visualizzare le pagine sullo schermo dell’utente è del tutto
diverso dal motore di Opera 6.

Più di un anno fa Opera decise di suddividere lo sviluppo del browser
in due tronconi. Il primo troncone ha prodotto nel dicembre 2001 Opera 6;
il secondo, chiamato “Largo”, ha invece prodotto questo Opera 7. Le differenze
sono piuttosto marcate. Con Opera 6 il primo obiettivo era quello di progettare
un browser velocissimo nel visualizzare le pagine Web, con Opera 7 l’esigenza
è quella di progettare un browser compatibile con i maggiori standard del
Web, in particolare con il DOM.

Le principali differenze si toccano con mano. Opera 6 è un browser
velocissimo ma con un limitato supporto delle tecnologie più avanzate nella
progettazione di pagine Web. Opera 7 è un browser veloce, meno di Explorer
e Mozilla e dello stesso Opera 6, ma compatibile con un numero maggiore di
linguaggi.

Tra le novità di Opera 7 troviamo:

  • Maggiore supporto per gli standard del World Wide Web (DOM e CSS)
  • Un’interfaccia migliorata con l’aiuto della grafica 3D
  • Nuovi programmi per la gestione della posta elettronica e dei newsgroup
  • Nuovo metodo di visualizzazione a documenti multipli o singoli
  • Emulatore di un browser per palmari o piccoli computer portatili

Opera viene sempre fornito in due versioni: con
o senza supporto per il linguaggio Java. La versione di prova disponibile
da ieri sul sito Web di Opera, senza supporto Java, ha dimensioni leggermente
più contenute di Opera 6: solo 3100 KByte (3,1 MByte) contro 3500. Per la
versione con supporto Java dovete aggiungere altri 7000 o 8000 Kbye in più.
Il costo del software rimane immutato: $39 con $10 di sconto per chi lo dovesse
acquistare nel periodo di prova. Per chi non vuole pagare il costo della
licenza, rimane immutata la formula con banner.

Abbiamo allora misurato le prestazioni di Opera 6 paragonandole
ai browser più recenti disponibili sul mercato. Il test è stato condotto
attraverso i-Bench,
lo strumento di misurazione dei browser prodotto dai laboratori americani
della VeriTest, la società che distribuisce la nota suite di benchmarking
Winstone e Winbench.

Nella tabella sotto riportiamo i valori in secondi ricavati dal
test. Per il test sono state naturalmente utilizzate piattaforme e condizioni
del tutto identiche. Una descrizione del test è stata già fornita nel Dossier Browser

Opera 7 Mozilla 1.1 Internet Explorer 6
pagine HTML 625,19 286,7 281,61
Pagine Javascript 39,15 7,87 3,62
Pagine DOM e Javascript 22,44 23,77 30,39

Dopo aver puntato sulla
velocità, Opera sembra ora puntare sul pieno supporto agli standard del Web,
sacrificando un po’ delle altre prerogative. Opera è ora davvero un browser
completo, gli sviluppatori di siti Web possono ora contare su tre browser
che offrono un pieno controllo del loro lavoro

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