Windows Phone, nuovo Dev Center con PayPal

Microsoft ha annunciato importanti novità per il Dev Center di Windows Phone: dai pagamenti mediante PayPal a nuovi sistemi per l'organizzazione dei dati.
Microsoft ha annunciato importanti novità per il Dev Center di Windows Phone: dai pagamenti mediante PayPal a nuovi sistemi per l'organizzazione dei dati.

Il Dev Center di Windows Phone si rifà il look e presenta nuove utili funzionalità per tutti gli sviluppatori che intendono abbracciare la piattaforma: Microsoft ha infatti annunciato l’introduzione di una nuova veste grafica per il punto di riferimento dedicato al mondo dei developer, anello fondamentale nella catena del sistema operativo. La nuova interfaccia vuole semplificare l’accesso alle più importanti funzionalità e nel complesso l’opera di revisione vuole venire incontro alle esigenze degli sviluppatori.

A dimostrazione di tale teorema vi è l’introduzione del pieno supporto a PayPal, uno dei sistemi di pagamento più apprezzati nel Web: tale strumento potrà essere utilizzato sia per pagare il canone annuale per ottenere un account da sviluppatore, sia per ricevere i guadagni accumulati nel tempo attraverso le proprie app. Microsoft, con tale mossa, risponde dopo tempo ad una richiesta effettuata da un’ampia porzione dei suoi sviluppatori, semplificando la vita ai meno esperti.

Il nuovo Windows Phone Dev Center, ristrutturato nelle fondamenta e completamente riprogettato, ha inoltre l’obiettivo di «rendere lo sviluppo più semplice e veloce», consentendo di catalogare le informazioni circa l’andamento delle proprie applicazioni secondo vari criteri. I dati relativi ai download, ad esempio, potranno essere filtrati in base alla tipologia di acquisto (gratuito, beta, a pagamento e così via), mentre una serie di utili strumenti consentiranno di verificare l’andamento temporale degli acquisti ed ottenere altre informazioni con le quali migliorare eventualmente le proprie strategie.

Il Dev Center di Windows Phone, poi, aprirà presto le porte a nuovi mercati: il numero di nazioni dalle quali sarà possibile inviare app, continua l’azienda statunitense, entro breve quadruplicherà per toccare quota 178 paesi diversi, consentendo così agli sviluppatori di tutto il mondo di abbracciare la piattaforma. Il tutto, in attesa di Windows Phone 8, il prossimo banco di prova per le strategie mobile di Microsoft.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti