Yugma e Skype collaborano per farci collaborare

Un titolo un po’ contorto per un plug-in di semplice utilizzo e dal potenziale “esplosivo“, al fine di comprendere meglio il progetto di collaborazione tra Yugma e Skype rimando ad un post del collega Daniele Cerra di Webnews, qui invece parliamo più in dettaglio del plug-in che Skype utilizza per “comunicare” con Yugma.

Yugma per Skype è un potente plug-in che permette di condividere il proprio schermo del computer con i propri contatti Skype, le potenzialità di questo add-on sono elevate infatti Yugma è in grado di supportare fino a 10 utenti contemporaneamente, compatibilmente con la banda disponibile dall’utente.

Sono state prodotte due versioni del plug-in, una Free che prevede alcune limitazioni ma utile per testare se l’applicazione possa rivelarsi utile o meno, l’altra versione a pagamento, denominata Premium, mette a disposizione numerose funzioni aggiuntive tra cui una sorta di file-sharing tra gli utenti collegati e un supporto fino a 500 utenti.

A differenza di molti plugin, in questo caso la versione Free non ha scadenza, ma per invogliare l’utente all’upgrade la casa produttrice ha pensato di offrire un periodo gratuito di prova di 15 giorni anche per la versione Premium in modo da valutare se l’aggiunta di alcune funzioni possa rendere ancora più completo l’utilizzo di questo add-on.

Il plug-in è disponibile, come Skype, sia per sistema operativo Windows, che per Linux o Mac, una volta installato seguendo il procedimento guidato basterà invitare un contatto presente nella lista degli amici ed avviare Yugma.

Ma le potenzialità non sono finite qui, infatti la persona che avvia il collegamento tra Skype e Yugma ricopre la funzione di “presentatore”, ma grazie ad un semplice comando è possibile girare la carica di presentatore ad un altro utente attualmente in linea e passare dalla parte degli spettatori.

Come già detto la funzione Premium mette a disposizione numerose funzioni aggiuntive, infatti con essa è possibile condividere mouse e tastiera, avviare il file-sharing, attivare una funzione di scheduling ed avere supporto via web, inoltre è possibile registrare la propria sessione in corso.

I prezzi variano a seconda dell’utilizzo che ognuno dovrà farne, oltre alla versione Free si potranno stipulare degli abbonamenti annui che vanno da un minimo di 99 dollari ad un massimo di 900 dollari circa, per un abbonamento mensile invece i prezzi sono ben differenti con un range che parte dai 10 dollari fino a raggiungere poco meno di 90 dollari. Per maggiori dettagli sui prezzi rimando alla pagina ufficiale.
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