Nuovo HTC One: l'esperienza della designer

La redazione di Webnews ha chiesto a una designer professionista le sue impressioni sul design e sull’interfaccia utente del nuovo HTC One.
La redazione di Webnews ha chiesto a una designer professionista le sue impressioni sul design e sull’interfaccia utente del nuovo HTC One.

Webnews ha incontrato Anna Mercurio, graphic designer, docente e appassionata di cultura visiva, per conoscere il punto di vista di un’esperta del settore su uno smartphone ai vertici per stile, materiali e finiture come il nuovo HTC One. Abbiamo incontrato Anna, come abbiamo imparato subito a chiamarla, nel suo studio di Roma, durante uno dei suoi frequenti spostamenti di lavoro tra la capitale e Napoli.

Innanzitutto, per capire bene quale sia la sua visione artistica, le abbiamo chiesto cosa rappresentasse per lei il design. Per Anna la più alta espressione del design è identificabile nella natura perché «in natura ciascun elemento vive nel rispetto dell’armonia del tutto e trovo in questo il significato della parola progetto, design». Oggi più che mai, sottolinea Anna, occorre progettare il futuro impegnandosi per lasciare un’eredità migliore ai nostri figli avendo rispetto per il pianeta, utilizzando le risorse consapevolmente e dedicandosi alla cura dell’esistenza stessa.

Per una designer immaginiamo che ogni oggetto debba rispondere a determinati criteri estetici, anche gli oggetti che utilizziamo tutti i giorni come uno smartphone. Per Anna, il nuovo HTC One è un telefono elegante, dalle forme rifinite che rispondono a precisi criteri estetici ed è per questo che lo ha scelto: «È liscio, piacevole al tatto e, tenendolo in mano, si percepisce la ricerca che è stata fatta nel design». Soprattutto Anna è rimasta impressionata dallo chassis, realizzato in un unico blocco d’alluminio ed estremamente curato in ogni dettaglio, dalle finiture ai bordi smerigliati, nonché dalla simmetria di alcuni elementi funzionali come gli speaker frontali. In sostanza, per Anna il nuovo HTC One è l’espressione pura del design industriale.

Inoltre, benché sia composto anche di plastica sui bordi e dal vetro dello schermo, l’occhio esperto di Anna ha notato che il nuovo HTC One è stato costruito in maniera tale da non mostrare alcuna giuntura fra i vari materiali, grazie a un procedimento unico che HTC ha battezzato zerogap.

Infine, Anna non ci ha nascosto che a convincerla dell’acquisto ha contribuito anche la homepage BlinkFeed: «Ho apprezzato molto anche BlinkFeed, l’homescreen del telefono, che mi consente di avere accesso a tutti gli aggiornamenti social e di leggere le notizie senza dover aprire tre o quattro app contemporaneamente».

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