Android 12, la beta disponibile per device Pixel e terze parti

Iniziato ufficialmente il programma di beta test di Android 12 in vista del rilascio della versione stabile.
Iniziato ufficialmente il programma di beta test di Android 12 in vista del rilascio della versione stabile.

Google ha dato il via ufficialmente al programma di beta test di Android 12, che oltre agli smartphone Pixel, che hanno già avuto accesso alle versioni Developer Preview, adesso coinvolge anche smartphone di terze parti, tra i quali alcuni modelli di ASUS, Oppo, Realme, Xiaomi, Sharp, TCL, OnePlus, Vivo e ZTE. La lista completa dei dispositivi compatibili con accesso diretto al download della versione beta del sistema operativo è disponibile a questo indirizzo.

Google ha rilasciato anche una roadmap aggiornata sul percorso che condurrà al rilascio della versione stabile del suo sistema operativo in autunno, che prevede il passaggio da quattro versioni beta, inclusa quella già rilasciata, fino ad agosto. Con Android 12, Google ha investito molto sulle prestazioni: da quelle fondamentali che rendono il sistema e le app più veloci e fluide, a un nuovo standard per dispositivi ad alte prestazioni che aiuta gli sviluppatori a offrire esperienze più ricche su quei dispositivi.

Google: le novità di Android 12

Android 12 porterà il più grande cambiamento di design nella storia di Android. Gli sviluppatori hanno infatti ripensato l’intera esperienza, dai colori alle forme, alla luce e al movimento, rendendo il sistema operativo più espressivo, dinamico e personale. “Questo lavoro viene svolto in profonda collaborazione tra i nostri team di software, hardware e Material Design” – ha spiegato Dave Burke, VP of Engineering di Google – “e stiamo unificando i nostri ecosistemi software e hardware in un unico linguaggio di progettazione chiamato Material You“.

Google si è concentrata su una nuova interfaccia utente che si adatta all’utente, migliorando le prestazioni mantenendo sempre al centro dell’esperienza privacy e sicurezza, grazie a funzionalità come la posizione approssimativa e un nuovo standard chiamato Performance Class, che consente alle app e agli utenti di identificare i dispositivi ad alte prestazioni. “Per gli sviluppatori, offriamo più strumenti per creare esperienze piacevoli per le persone su telefoni, laptop, tablet, dispositivi indossabili, TV e automobili”, ha dichiarato sempre Dave Burke.

Insieme alle modifiche al design in Android 12, gli sviluppatori hanno anche aggiornato i widget delle app per renderli più utili, facilmente personalizzabili e rilevabili, e aggiunto nuovi controlli interattivi come caselle di controllo, interruttori e pulsanti di opzione. Per tutti i dettagli vi rimandiamo alla scheda presente sul blog ufficiale di Google. Tutti quelli che vogliono testare la compatibilità dell’OS col proprio dispositivo, possono installare l’app da Google Play o da un’altra fonte, oppure su un dispositivo o emulatore in grado di eseguire Android 12 Beta.

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