Chi lascia OLPC trova Classmate

Sugar Labs, la nuova fondazione nata da una costola del progetto OLPC, fornirà a Intel il supporto necessario per lo sviluppo della piattaforma Sugar sui suoi laptop per l'educazione Classmate. La notizia è un nuovo duro colpo per Negroponte e il suo OX
Sugar Labs, la nuova fondazione nata da una costola del progetto OLPC, fornirà a Intel il supporto necessario per lo sviluppo della piattaforma Sugar sui suoi laptop per l'educazione Classmate. La notizia è un nuovo duro colpo per Negroponte e il suo OX

A poche settimane dal divorzio dell’area software di OLPC da Negroponte, iniziano a delinearsi i destini di Sugar Labs, la fondazione avviata dal capo dei frondisti Walter Bender. Gli sviluppatori della piattaforma aperta Sugar basata su Linux, il cuore dei computer OX progettati da OLPC, implementeranno presto una nuova versione del sistema operativo per l’hardware di Classmate, il concorrente dei piccoli computer solidali lanciato da Intel.

Il colosso dei microprocessori ha, infatti, stipulato un accordo con la Sugar Labs Foundation per lo sviluppo di una nuova versione di Sugar in grado di migliorare, e rendere maggiormente funzionali, i suoi laptop concepiti per fini educativi. A confermare il raggiunto accordo con Intel è stato lo stesso Walter Bender, che nel corso di una intervista ha confidato: «Una community di volontari sta lavorando con Intel per implementare Sugar per il Classmate PC. Sugar Labs ha contribuito ad avviare i contatti». La notizia giunge a circa sei mesi dall’abbandono di Intel del progetto OLPC. All’epoca, infatti, la società di Santa Clara si era rifiutata di abbandonare il suo progetto Classmate nonostante le forti insistenze di Nicholas Negroponte. Ravvisata l’incompatibilità e la difficile convivenza con il “guru” del MIT, Intel decise di ritirarsi dal progetto OLPC dedicandosi interamente all’implementazione del suo Classmate.

Lo sviluppo della piattaforma Sugar sui laptop concepiti da Intel costituisce una grande opportunità per il colosso dei microchip, che fino ad ora ha faticato non poco per far affermare il suo Classmate. Semplice e intuitiva, la serie di applicativi sviluppata da Sugar Labs si è anche dimostrata particolarmente stabile e adatta agli scopi educativi per cui era stata appositamente concepita. La notizia costituisce un altro colpo ferale per Negroponte e la sua fondazione OLPC, che basava su una sorta di esclusiva per l’utilizzo di Sugar la possibilità di subordinare il Classmate PC al suo OX, nonostante la recente scelta di adottare anche Windows XP sui suoi dispositivi.

Il fondatore di Sugar Labs, Walter Bender, ha inoltre confermato l’intenzione di sviluppare nuove edizioni della piattaforma open source per altri dispositivi, pur mantenendo come primo punto di riferimento l’OX della OLPC. Eppure, l’avvicinamento a Intel potrebbe presto rivoluzionare il settore dedicato ai computer prodotti con scopo solidale ed educativo. La prima versione definitiva di Sugar per Classmate smuoverà probabilmente le acque.

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