Eutelsat lancia Ka-Sat contro il digital divide

Il viaggio del satellite Ka-Sat è iniziato. Dalla prossima primavera inizierà a trasmettere per fornire banda larga al continente europeo
Il viaggio del satellite Ka-Sat è iniziato. Dalla prossima primavera inizierà a trasmettere per fornire banda larga al continente europeo

Eutelsat conquista lo spazio. La promessa di lanciare un nuovo satellite per la diffusione della connettività Internet broadband entro il mese di dicembre è stata mantenuta, con Ka-Sat che ha iniziato con successo il proprio viaggio dalla base di Baikonur in Kazakistan. Nove ore e dodici minuti di viaggio a velocità elevatissime hanno permesso al satellite di raggiungere l’obiettivo prefissato dagli ingegneri assoldati da Eutelsat.

Il prossimo step è la messa in opera del servizio: le prime ipotesi parlano della prossima primavera come il periodo ideale affinché il progetto possa passare alla fase più importante, quella dell’erogazione della connettività agli utenti che decideranno di sottoscrivere un piano Internet basato su questa nuova tecnologia. Ka-Sat metterà a disposizione una capacità complessiva di 70 Gbps, che sarà suddivisa in 80 locazioni diverse, ciascuna da 900 Mbps (condivisi tra tutti gli utenti collegati alla stessa fonte di segnale). La promessa è quella di fornire banda per 10 Mbps in ingresso e 4 Mbps in uscita, ad un prezzo non ancora definito ma inizialmente ipotizzabile sui 30 Euro mensili.

Il satellite lanciato da Eutelsat coprirà una vasta area del territorio europeo, risolvendo inoltre numerosi problemi riscontrati negli esperimenti precedentemente effettuati che ostacolavano la diffusione della connessione ad Internet via satellite. Le frequenze utilizzate saranno replicabili in varie zone senza interferenze, permettendo così un aumento della capacità della connessione a tutto vantaggio degli utenti che potranno godere di un servizio efficiente e funzionale. Ka-Sat va dunque ad affiancarsi a TooWay (sempre di proprietà di Eutelsat), SkyTerra-1 (che copre gli Stati Uniti) e Hylas-1 (il cui raggio di azione riguarda il Regno Unito, il Portogallo, la Spagna e l’Europa dell’Est).

Una volta operativo, il servizio fornito da Eutelsat potrà offrire a prezzi competitivi una connessione ad Internet basata su tecnologie di nuova fattura, potendo dunque risultare una soluzione alternativa agli attuali provider Internet. Gli oltre 30 milioni di utenti europei privi di connettività o dotati di connessione Internet di livello mediocre potranno così tuffarsi nel mondo del web grazie ad Eutelsat, con una copertura che riguarderà anche molte delle aree attualmente non raggiunte dalle tradizionali linee telefoniche: anche così si può tentare di ridurre il digital divide. Anche in Italia.

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