Le spese natalizie hanno già preso il via da qualche settimana e sul Web si sono registrati risultati record nel mondo dell’e-commerce. Rispetto all’anno scorso, nel periodo che va dal 2 novembre al 4 dicembre, le spese online sono infatti aumentate del 12%, per un valore totale di 16.8 miliardi di dollari. Il dato potrebbe in prospettiva eclissare i picchi simbolici del “Black Friday” o del “Cyber Monday”, ma la statistica a questo punto vale poco: il trend è positivo e chi ha investito online sta per raccogliere quanto seminato.
33 giorni son bastati per far registrare ai rivenditori operanti sul web grossi ricavi: in particolare quest’anno il popolo di Internet si è rivolto maggiormente ai maggiori negozi online come Amazon, che haguadagnato ben 4,2 punti di quota di mercato rispetto alla scorsa stagione natalizia, con vendite cresciute del 20%. Tra i negozi più piccoli, invece, secondo il rapporto diffuso da ComScore non sono stati segnalati cambiamenti di rilievo.
Il giorno più fruttuoso per il commercio online è stato lo scorso lunedì, con la cifra record di 1.028 miliardi di dollari. Martedì sono stati venduti beni per 911 milioni di dollari, mentre mercoledì e giovedì le cifre si attestano rispettivamente a 868 milioni e 850 milioni.
Alla domanda su cosa possa aver contribuito a influenzare le decisioni di acquisto in questa stagione, i consumatori hanno indicato le recensioni (sia scritte dagli altri consumatori che dagli esperti) quale forma più efficace per indirizzare verso un prodotto piuttosto di un altro. Anche Facebook è stato indicato come uno dei riferimenti più utili per conoscere offerte e promozioni, nonché la visione di video pubblicitari incrociati durante la normale navigazione.
Manca comunque ancora qualche settimana affinché si concluda questa stagione natalizia, dunque se già un record è stato registrato, le prospettive di vendita per i rivenditori online non possono essere altro che entusiastiche.