Mobile video streaming, MySpace arriva primo

MySpace porta lo streaming video nel mondo mobile. Alcuni modelli di smartphone già possono ricevere le clip video degli utenti (sia privati che network). Altri invece, come l'iPhone, dovranno aspettare l'espandersi delle compatibilità
MySpace porta lo streaming video nel mondo mobile. Alcuni modelli di smartphone già possono ricevere le clip video degli utenti (sia privati che network). Altri invece, come l'iPhone, dovranno aspettare l'espandersi delle compatibilità

Quasi tutti i possessori di telefoni cellulari in grado di connettersi ad internet potranno vedere clip video in streaming dalle pagine di MySpace. Di sicuro però non potranno gli utenti iPhone. Il telefono Apple non partecipa infatti alla prima ondata di novità dal grande social network perchè consente solo la visione in download.

Si tratta della prima volta in assoluto che un grande social network consente a tutti i propri utenti di mettere online dei video che andranno in streaming su smartphone (dunque sia professionisti del mondo televisivo-cinematografico che privati). Tra i contenuti professionali inizialmente disponibili si possono annoverare le clip dal sito di gossip TMZ, la National Hockey League e il National Geographic.

Al momento MySpace Mobile Video è disponibile su BlackBerry Bold, Palm Centro, Motorola Q9, LG Voyager, Nokia N95 e Samsung Instinct, tutti modelli che supportano le specifiche usate dal social network. La compagnia sta però lavorando con la RipCode per allargare sempre di più la base di modelli supportati. L’idea di MySpace è infatti avere una base di potenziali utenti che sia il più larga possibile per poter utilizzare il video come altra, ennesima, piattaforma pubblicitaria.

Il video è però solo l’ultima delle idee per il mobile in quanto gran parte degli introiti del traffico dati cellulare fino ad ora è arrivato dalla musica sia nella forma di brani che soprattutto di suonerie. E, sebbene in generale le vendite di musica digitale siano salite anche nell’anno in corso, non si tratta più di una crescita paragonabile agli anni passati.

Gli album digitali si stanno vendendo per il 30% in più e i singoli per il 28,8% in più, un calo dall’aumento rispettivamente del 56% e del 46,5% rispetto al 2007. Bisogna però ancora attendere la stagione natalizia, che con il diffondersi della tecnologia e il radicarsi nella mentalità individuale del concetto di musica digitale sta diventando sempre più importante nella spesa del settore, come in passato lo era nella spesa di CD. Infatti sempre più si regala musica digitale, anche grazie alle offerte regalo che stanno nascendo sull’onda l’incedere del nuovo mercato.

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