AdWords, si paga anche l'indicazione stradale

Google chiederà il pagamento dei clic effettuati dagli utenti sull'estensione di località di AdWords relativa alle indicazioni stradali.
Google chiederà il pagamento dei clic effettuati dagli utenti sull'estensione di località di AdWords relativa alle indicazioni stradali.

Google ha annunciato che inizierà ad addebitare anche i click effettuati dagli utenti sulle estensioni di località di AdWords utilizzate dagli inserzionisti per fornire maggiori informazioni sulla propria attività commerciale. Nell’annuncio pubblicitario, oltre all’indirizzo e al numero di telefono, è infatti presente il link “Directions” sul quale si può cliccare per visualizzare su Google Maps la strada più veloce per raggiungere la destinazione. D’ora in poi anche questo click andrà ad incidere sul budget investito nel canale di advertising online.

Finora Google ha addebitato solo i click sugli annunci e sui numeri di telefono. A partire dalle prossime settimane inizierà a chiedere una somma di denaro anche per i click sul link delle indicazioni stradali, per le quali raccoglierà le metriche relative alla performance. L’azienda di Mountain View ha deciso di estendere le funzionalità di AdWords in quanto ha notato che la presenza delle informazioni stradali incrementa il numero dei click sugli annunci e ciò indica l’interesse per l’attività commerciale da parte degli utenti.

Se l’inserzionista attiverà le estensioni di località per la sua campagna pubblicitaria, il link Directions apparirà sia nell’annuncio che nelle mappe sponsorizzate di Google all’interno di una finestra del browser. Sui dispositivi mobile, invece, verrà mostrato un pop-up quando si clicca sulla mappa e l’utente potrà così ottenere il percorso più veloce per raggiungere l’attività commerciale.

AdWords su dispositivo mobile

AdWords su dispositivo mobile

Gli inserzionisti possono scegliere di non pagare per questa nuova funzionalità, disattivando le estensioni di località, ma ciò potrebbe comportare una riduzione dei guadagni collegati alla campagna pubblicitaria, in quanto gli utenti non potranno più visualizzare la posizione geografica con conseguenze negative sulla promozione dei prodotti e dei servizi offerti.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti