Galaxy Note 7, Samsung conferma data e nome

Il Samsung Galaxy Note 7 verrà annunciato il 2 agosto; l'invito e la GIF animata su Twitter sembrano confermare la presenza dello scanner dell'iride.
Il Samsung Galaxy Note 7 verrà annunciato il 2 agosto; l'invito e la GIF animata su Twitter sembrano confermare la presenza dello scanner dell'iride.

Le indiscrezioni sul nome del nuovo phablet e sulla data di lancio erano esatte. Samsung ha infatti confermato che il Galaxy Note 7 verrà annunciato il 2 agosto. L’evento Unpacked 2016 avrà luogo a New York (e in contemporanea a Rio de Janeiro e Londra). Il produttore coreano ha svelato i motivi che hanno portato alla scelta del nome. L’immagine dell’invito nasconde anche un riferimento ad una specifica caratteristica del dispositivo.

Samsung afferma che il Galaxy Note 7 è stato progettato per gli utenti che vogliono ottenere il massimo dal proprio smartphone, sia al lavoro che nel tempo libero, grazie all’ampio schermo e alla stilo in dotazione. Il produttore non ha chiaramente anticipato nessuna informazione sulla dotazione hardware, ma molte fonti sostengono che il phablet avrà un display dual edge, quindi curvo su entrambi i lati. In attesa di maggiori dettagli, Samsung ha chiarito perché ha scelto Galaxy Note 7 e non Galaxy Note 6.

Le ragioni sono due. Il Galaxy Note 7 completerà il portafoglio di prodotti che già comprende i Galaxy S7 e Galaxy S7 edge. Inoltre, il nome “minimizzerà la confusione” attraverso l’allineamento con la serie Galaxy S. Ciò dovrebbe quindi evitare fraintendimenti tra i consumatori che forse avrebbero considerato il Galaxy Note 6 più vecchio dei Galaxy S7. Alcuni utenti sostengono che il Galaxy Note 7 è veramente il settimo modello della serie, se viene considerato anche il Note Edge.

Samsung Galaxy Note 7 - Unpacked 2016

Nella parte sinistra dell’invito è stato disegnato un cerchio formato da 16 stilo. Ciò potrebbe essere un chiaro riferimento allo scanner dell’iride, il nuovo sistema di riconoscimento biometrico integrato nel Galaxy Note 7. La GIF animata pubblicata su Twitter sembra confermare questa ipotesi.

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