Face ID di iPhone X tradito dai fratelli?

Dopo la prova dei gemelli omozigoti, per Face ID di iPhone X arriva il test con i comuni fratelli: in un paio di casi, lo smartphone li ha confusi.
Dopo la prova dei gemelli omozigoti, per Face ID di iPhone X arriva il test con i comuni fratelli: in un paio di casi, lo smartphone li ha confusi.

A pochi giorni dalla prima distribuzione di iPhone X, il nuovo smartphone edge-to-edge di Cupertino, in molti hanno deciso di studiare l’efficacia di Face ID. E dopo i primi test dedicati ai gemelli, con risultati altalenanti, emergono oggi in rete dei casi singolari. Protagonisti sono due coppie di fratelli, di età diverse e fattezze altrettanto diverse, confusi fra di loro dal nuovo smartphone Apple.

Così come accennato dalla stessa Apple durante la presentazione di iPhone X lo scorso settembre, la tecnologia alla base di Face ID presenta un tasso di errore pari a 1 su 1 milione. La possibilità di uno sblocco non voluto si farebbe più probabile in presenza di gemelli, così come già visto nei test pubblicati la scorsa settimana, mentre dovrebbe essere prossima allo zero per i comuni fratelli. Eppure, due episodi mostrati sui social hanno sollevato un certo stupore da parte dei proprietari del nuovo device.

Il primo video è apparso sulla piattaforma Reddit, dove due fratelli di età diverse, ma di lineamenti abbastanza simili, hanno provato a sbloccare un iPhone X effettuando la scansione di entrambi i loro volti. La prima prova non ha permesso di accedere indebitamente allo smartphone altrui, ma i due fratelli hanno trovato un trucco a dir poco semplice per tradire le tecnologie di TrueDepth: indossando un paio di occhiali da sole molto scuri, infatti, il sistema non è stato più in grado di distinguere fra i due.

Stando a quanto riferito dai protagonisti in un follow-up, Face ID ha dapprima correttamente impedito l’accesso alla persona sbagliata, tuttavia con ripetizioni successive ha cominciato a considerare le piccole differenze dei visi come una semplice evoluzione dello stesso proprietario, alla stregua con cui il machine learning considera barba, capelli, make up e altro ancora.

Un secondo filmato, invece, mostra sempre una coppia di fratelli, considerati come un’unica persona da iPhone X. Il fatto singolare, in questo episodio, è la grande differenza d’età fra i due protagonisti del video: il proprietario dello smartphone è un adulto, mentre il fratello ha solo 14 anni. Va tuttavia sottolineato come, così come già ribadito da Apple, Face ID potrebbe non effettuare scansioni efficaci su giovani adolescenti, a causa dei tratti somatici non ancora perfettamente sviluppati.

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