Con Amazon Kindle gli e-book si possono prestare

Amazon lancia negli Stati Uniti un servizio di prestito digitale per i proprietari di Kindle e Kindle Fire abbonati ad Amazon Prime.
Amazon lancia negli Stati Uniti un servizio di prestito digitale per i proprietari di Kindle e Kindle Fire abbonati ad Amazon Prime.

Si chiama Kindle Lending Library e dal 15 novembre permetterà agli utenti statunitensi di Kindle o Kindle Fire di scaricare in prestito un libro al mese da una selezione di 5.000 titoli in forma totalmente gratuita. È il nuovo servizio lanciato da Amazon dedicato al prestito digitale di e-book, pensato esclusivamente, almeno per il momento, per gli Stati Uniti ed i proprietari di Kindle o Kindle Fire.

La possibilità di prestito per gli utenti, che devono necessariamente essere abbonati ad Amazon Prime, vale però anche in uscita. Grazie a Kindle Lending Library è infatti possibile anche concedere in prestito, sempre per un massimo di una volta al mese, uno degli e-book acquistati, offrendo magari ad un amico la possibilità di leggere un titolo particolarmente apprezzato.

Strutturalmente il servizio prevede la possibilità di riscaricare gratuitamente un titolo una volta che viene concesso in prestito. La libreria digitale sarà rivista con la presenza del logo “Prime” di fianco le copertine dei libri che è possibile prendere in noleggio, con una nuova voce, “Prendere in prestito gratuitamente”, inserita subito sotto quella che permette l’acquisto.

Sulla notizia si sono lanciati pareri discordanti. Diversi editori lamentano che la cosa potrebbe finire per sfavorire la vendita dei libri più datati. Altri sostengono invece che dopotutto Amazon Prime è un servizio che richiede l’esborso di 79 dollari l’anno, cosa che dunque preclude diversi utenti e che non può essere pertanto giudicata in modo eccessivamente severo. L’azienda tiene a precisare comunque che la maggior parte degli editori riceverà un quota forfait per tutti i titoli in prestito. In parole povere, avranno modo di guadagnare anche concedendo i libri in prestito. Win, win, win: ci guadagna l’editore, ci guadagna Amazon, ci guadagnano l’utente finale ed i suoi amici.

 

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