PS4: il lancio di Gaikai slitta in Europa

Il servizio Gaikai verrà reso disponibile a partire dal 2014 ai possessori di una PlayStation 4 negli USA, mentre il lancio europeo potrebbe slittare.
Il servizio Gaikai verrà reso disponibile a partire dal 2014 ai possessori di una PlayStation 4 negli USA, mentre il lancio europeo potrebbe slittare.

Jim Ryan, presidente e CEO di Sony Computer Entertainment Europe, ha rilasciato un’interessante intervista sulle pagine di EDGE, parlando di PlayStation 4 e delle novità che verranno introdotte con la console. Tra queste anche la piattaforma di cloud gaming Gaikai acquisita dal gruppo giapponese lo scorso anno, utilizzata per fornire agli utenti una serie di titoli da giocare “in streaming” provenienti dal catalogo PSOne, PS2 e PS3. A quanto pare, l’Europa mancherà l’appuntamento con il lancio.

Per capirne di più è utile estrapolare un passaggio del suo intervento. Ecco come risponde Ryan alla richiesta di chiarimenti sull’arrivo di Gaikai per PS4.

I piani sono di iniziare dal Nord America il prossimo anno, fornendo un servizio di streaming che metta a disposizione i contenuti PS3 in un primo momento solo su PS4, poi anche su PS Vita e infine su PS3. Nel 2014 questo avverrà sul territorio nordamericano. Ho già parlato dei problemi di banda in Europa. Il continente europeo rientra ovviamente nei nostri progetti, con il lancio del servizio previsto in futuro, ma per cause al di fuori del nostro controllo al momento non abbiamo una data precisa fissata per il lancio.

In altre parole, l’infrastruttura che gestisce le connessioni Internet in Europa ancora non garantisce, secondo Sony, un livello qualitativo sufficiente per godere dell’esperienza offerta da Gaikai senza intoppi o compromessi. Gli utenti statunitensi e canadesi potranno invece accedere a una piattaforma del tutto simile a OnLive attraverso la loro PlayStation 4 già nella prima parte del 2014.

Nel corso della lunga intervista vengono affrontati diversi temi riguardanti la console next-gen, come la rivalità con il concorrente Xbox One, il supporto agli sviluppatori indipendenti e i progetti in cantiere per risollevare PS Vita da risultati che in molti hanno giudicato insoddisfacenti e al di sotto delle aspettative.

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