Red Dead Redemption 2, versione PC nel 2019?

Red Dead Redemption 2 non è ancora stato annunciato per PC, ma alcuni rivenditori indicano la versione per computer sui listini.
Red Dead Redemption 2 non è ancora stato annunciato per PC, ma alcuni rivenditori indicano la versione per computer sui listini.

Ancora pochi giorni e Red Dead Redemption 2 sarà distribuito per PlayStation 4 e Xbox One, ma i giocatori PC potrebbero non rimanere a bocca asciutta per troppo tempo. Il rivenditore europeo MediaMarkt ha infatti indicato nel proprio listino la versione del gioco Rockstar per computer, accompagnata dalla data “2019”. È oltremodo possibile che si tratti di un semplice errore del retailer, pertanto è bene prendere la notizia con le pinze; potrebbe però essere un placeholder per una nuova data che sarà rivelata in seguito, quindi è meglio drizzare le antenne e vedere come si evolverà la situazione.

Non c’è d’altra parte un’ufficialità riguardo a un’edizione PC di Red Dead Redemption 2, figurarsi per un’eventuale data d’uscita. Tuttavia, anche il sito olandese TechTastic ha accennato alla versione PC del titolo western (piazzando come data il 31 dicembre 2019, placeholder evidente in questo caso). Tanto basta, quindi, a far venire l’acquolina in bocca ai giocatori, anche perché un programmatore di Rockstar Games ha di recente indicato nel proprio profilo LinkedIn di essere al lavoro sulla versione PC. Che si sia sbagliato anche lui? Improbabile, ma fintantoché non arrivano conferme ufficiali è meglio non dare nulla per certo.

Una manciata di giorni fa abbiamo avuto modo di ammirare il trailer di lancio di Red Dead Redemption 2: esaltante, per carità, ma forse ci si aspettava di più dalla clip. Di fatto, i giocatori non vedono l’ora di mettere le mani sul titolo Rockstar, e un trailer più corposo avrebbe potuto essere un discreto palliativo. La società newyorkese è stata recentemente criticata per i massacranti turni di lavoro cui sono stati sottoposti alcuni dipendenti nelle ultime settimane dello sviluppo, ma il cofondatore dello studio, Dan Houser, ha motivato i loro orari.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti