La scure di Yahoo si abbatte su Kelkoo

Yahoo ha venduto la francese Kelkoo. La notizia è stata comunicata sul blog dell'ex CEO della società parigina, venduta a una compagnia britannica per circa 100 milioni di Euro a fronte dei 475 spesi da Yahoo nel 2004 per il suo acquisto
Yahoo ha venduto la francese Kelkoo. La notizia è stata comunicata sul blog dell'ex CEO della società parigina, venduta a una compagnia britannica per circa 100 milioni di Euro a fronte dei 475 spesi da Yahoo nel 2004 per il suo acquisto

Dopo le indiscrezioni sempre più insistenti circolate nell’ultimo periodo, sembra essere ormai ufficiale: Yahoo ha venduto tutti gli asset della francese Kelkoo. La notizia è stata comunicata da Pier Chappaz, ex amministratore delegato della compagnia parigina, attraverso un post sul suo sito personale kelblog.com. La vendita di Kelkoo da parte di Yahoo giunge a pochi giorni dall’abbandono di Jerry Yang del timone della società del famoso motore di ricerca.

Yahoo aveva acquisito Kelkoo nel corso del 2004 per una cifra stimata intorno ai 475 milioni di Euro. L’acquisizione era mirata a espandere il dominio del motore di ricerca di Sunnyvale nel comparto dell’ecommerce, ma non sortì mai i risultati sperati. La società parigina passa ora nelle mani di Jamplant Ltd, una compagnia britannica che, stando alle prime informazioni, avrebbe acquisito Kelkoo per una cifra intorno ai 100 milioni di Euro.

«Il nuovo proprietario di Kelkoo è una società privata del Regno Unito chiamata Jamplant Ltf fondata da alcuni angel investor, che hanno dichiarato: “Jamplant Limited è entusiasta dei sistemi per comparare i prezzi e di poter aiutare Kelkoo a proseguire nella sua crescita. Philip Smyth, primo responsabile di Jamplant, confida che con il nostro supporto Kelkoo possa essere in grado di continuare a crescere in maniera autonoma“» si legge nella email interna inviata ai dipendenti di Kelkoo e pubblicata sul sito di informazione online TechCrunch.

La nuova acquisizione si inserisce in un piano di sostanziale revisione delle attuali strategie adottate online da Kelkoo. La compagnia intende migliorare ulteriormente la qualità degli algoritmi del proprio motore di ricerca interno, così da restituire risultati maggiormente pertinenti agli utenti. Alcune nuove funzionalità saranno valutate nel corso dei prossimi mesi, anche attraverso sondaggi e focus group, per innovare ulteriormente i servizi offerti ai visitatori del portale gestito da Kelkoo.

Dopo circa quattro anni si interrompono dunque le nozze tra Yahoo e Kelkoo. Stando alle notizie trapelate da fonti vicine alle due società, l’acquisizione per meno di 100 milioni di Euro da parte di Jamplant Ltd dimostra una sostanziale perdita nel valore complessivo di Kelkoo, venduta per quasi un quinto della cifra cui era stata acquisita da Yahoo nel 2004. Il motore di ricerca di Sunnyvale si trova, però, nella necessità di ottimizzare le spese e fare cassa, tagliando gli asset più periferici e al momento meno produttivi. Il destino di Kelkoo era dunque segnato ormai da tempo.

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