Apple Watch: svelata la risoluzione del display

In occasione del lancio di WatchKit, la piattaforma per lo sviluppo di applicazioni di terze parti, Apple ha rivelato le risoluzioni di Apple Watch.
In occasione del lancio di WatchKit, la piattaforma per lo sviluppo di applicazioni di terze parti, Apple ha rivelato le risoluzioni di Apple Watch.

Il rilascio di WatchKit, la piattaforma per lo sviluppo di applicazioni di terze parti per smartwatch, svela alcune importanti informazioni su Apple Watch. Tra le tante, finalmente è nota la risoluzione dello schermo dell’orologio intelligente: un dettaglio fondamentale per i developer.

Stando a quanto riportato nel kit SDK distribuito nella giornata di ieri, Apple Watch potrà contare su due diverse risoluzioni, pari agli altrettanti modelli che saranno messi in vendita. La versione da 38 millimetri sfrutterà una disponibilità di 272×340 pixel, mentre quella da 42 arriverà ai 312×390. La società di Cupertino definisce questi display “Retina”, quindi ha chiesto agli sviluppatori di sfruttare gli asset per le immagini 2X già in uso su iOS per iPhone, iPad e iPod Touch.

Non è però tutto. La Mela ha richiesto alle terze parti di sottoporre applicazioni le cui risoluzioni siano adatte a entrambi gli schermi, quindi sostanzialmente due versioni per ogni singolo titolo. Allo stesso modo, il contenuto del software dovrà essere identico indipendentemente dalle dimensioni di Apple Watch, per non favorire un modello a discapito dell’altro.

Non ultimo, sono state definite anche le singole variabili per gli elementi grafici a schermo: le icone generiche, ad esempio, dovranno essere di 29 pixel per i 38 millimetri e di 36 per i 42. Quelle dedicate alla homescreen, invece, avranno misure comprese tra i 172 e i 196 pixel.

Naturalmente, oltre alla parte grafica del software di terze parti pensato per Apple Watch, la società di Cupertino ha richiesto massima attenzione sulle funzioni. La mela desidera infatti applicazioni che sfruttino appieno le capacità sensoriali ed emozionali del dispositivo, ad esempio con il feedback tattile sul polso dell’utente. Inoltre, vorrebbe spingere le peculiarità comunicative, affinché sin dal primo giorno gli utenti di Apple Watch possano scambiarsi messaggi, o semplicemente uno stato d’animo, sfiorando lo schermo in cristallo di zaffiro. Infine, gli sviluppatori saranno tenuti alla sottomissione di software leggero e pratico, poiché le applicazioni prive di usabilità potrebbero essere rigettate.

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