Samsung Pay, pagamenti mobile con Galaxy S6

Samsung spiega il funzionamento del sistema di pagamento Samsung Pay supportato dai nuovi Galaxy S6 e Galaxy S6 edge.
Samsung spiega il funzionamento del sistema di pagamento Samsung Pay supportato dai nuovi Galaxy S6 e Galaxy S6 edge.

I due Galaxy S6 presentati il 1 marzo al Mobile World Congress di Barcellona diventeranno sicuramente un punto di riferimento per il settore mobile, non solo per le scelte estetiche e i materiali utilizzati, ma anche per il supporto di un innovativo sistema di pagamento basato sulla tecnologia sviluppata da LoopPay, azienda acquisita da Samsung a fine febbraio.

I pagamenti mobile non hanno avuto finora una diffusione di massa per diversi motivi. Secondo il produttore coreano, la principale ragione è legata ai costi che i commercianti devono sostenere per acquistare nuovi terminali. La maggioranza dei sistemi oggi disponibili sfrutta infatti la tecnologia NFC, la stessa su cui sono basati Apple Pay e Google Wallet. Ecco perché Samsung ha deciso di integrare nei nuovi Galaxy S6 e Galaxy S6 edge anche il supporto per la tecnologia MST (Magnetic Secure Transmission). I due smartphone possono così diventare portafogli digitali da usare come una carta di credito a banda magnetica.

Samsung Pay: come funziona

Utilizzare il sistema di pagamento è molto semplice. L’utente dovrà innanzitutto inserire le proprie carte di credito/debito/prepagate nell’app Samsung Pay. Quindi dovrà effettuare uno swipe dal basso verso l’alto sullo schermo dei Galaxy S6 per avviare l’applicazione, scegliere la carta e autenticare la transazione con il lettore di impronte digitali. Avvicinando lo smartphone al POS verrà inviato un segnale che emula la strisciata della banda magnetica.

Samsung Pay non condivide nessun dato dell’utente con il commerciante. Inoltre, sostituisce i dati della carta con un token per garantire la massima sicurezza. Le piattaforme Samsung KNOX e ARM TrustZone aggiungono un ulteriore livello di protezione. Samsung ha già sottoscritto accodi con Visa e MasterCard, ai quali si uniranno presto anche America Express, Bank of America, Citi, JPMorgan Chase e U.S. Bank. Il servizio sarà disponibile entro l’estate negli Stati Uniti e in Corea. Verrà successivamente esteso in Europa e Cina.

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