Google Safe Browsing: per Firefox, contro il phishing

Google ha messo a disposizione dell'utenza un'extension di Firefox in grado di identificare i siti pericolosi in quanto a phishing o spoofing segnalandoli al navigatore imponendo massima attenzione. Google Safe Browsing entra in concorrenza con Netcraft
Google ha messo a disposizione dell'utenza un'extension di Firefox in grado di identificare i siti pericolosi in quanto a phishing o spoofing segnalandoli al navigatore imponendo massima attenzione. Google Safe Browsing entra in concorrenza con Netcraft

Giornata interessante in casa Google: si avvicina nuovamente l’ipotesi del GBrowser, prende il via il programma Music Search e nel contempo una nuova extension per Firefox viene rilasciata a garanzia della navigazione sicura dell’utenza. Il nome attribuito al piccolo plugin messo a disposizione da Google è “Google Safe Browsing” e le istruzioni all’installazione sono specificate nell’apposita pagina predisposta.

Google Safe Browsing propone nella barra degli indirizzi un piccolo indicatore in grado di segnalare il grado di affidabilità di una pagina. Un segnale di allarme può, ad esempio, indicare il fatto che la pagina che si sta visionando è stata segnalata per problemi legati a phishing o spoofing. Come espressamente dichiarato nel blog ufficiale del motore di ricerca, il servizio è semplicemente in fase di test.

Pur senza specificare le esatte modalità utilizzate per l’identificazione dei siti pericolosi, Google indica due percorsi principali: l’uso di appositi algoritmi e il confronto con specifiche “black list” (con indiretto riferimento al sito Antiphishing.org del Anti-Phishing Working Group). L’utenza è altresì invitata a segnalare i casi sospetti compilando l’apposito form.

La nuova extension per Firefox 1.5 entra in diretta concorrenza con la precedente toolbar messa a disposizione da Netcraft per segnalare lo stesso tipo di problematica (phishing, spoofing). Il tema è sempre più al centro delle attenzioni degli sviluppatori di software, riprova ne è la tavola rotonda di Toronto segnalata da Edit ove Firefox, Opera, Konqueror ed Explorer hanno intrapreso la via della segnalazione colorata per gli avvertimenti di sicurezza.

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