Opera Next, nuovo browser basato su Chromium

Opera Next 15 è il primo browser basato sul codice di Chromium, lo stesso da cui deriva Google Chrome. La nuova versione integra diverse nuove feature.
Opera Next 15 è il primo browser basato sul codice di Chromium, lo stesso da cui deriva Google Chrome. La nuova versione integra diverse nuove feature.

Opera Software ha annunciato una nuova versione del browser per Windows e Mac, la prima basata su Chromium, ovvero sullo stesso codice da cui deriva Google Chrome. Il motore di rendering è quindi WebKit che, in futuro, verrà a sua volta sostituito da Blink. La software house norvegese ha scelto il nome Opera Next per indicare le numerose novità introdotte, tra cui un nuovo design, nuove funzionalità e nuove tecnologie che migliorano l’esperienza di navigazione e aggiungono nuovi modi di interagire con il Web.

Per evidenziare la differenza rispetto alla precedente release, Opera ha deciso di assegnare al browser un nome che riflette il numero di versione del motore di rendering. Opera Next 15 per desktop integra dunque una versione più recente del motore su cui è basato Opera 14 per Android. Oltre al codice di Chromium, è stata aggiornata la modalità Off-Road (nota in precedenza come Opera Turbo), integrando il supporto per il protocollo SPDY che permette di caricare più velocemente le pagine Web.

Opera Next 15 per Windows e Mac ha subito un restyling estetico con la riprogettazione dell’interfaccia utente. Gli utenti noteranno diverse modifiche, tra cui un look più pulito e moderno, una nuova barra delle schede e nuove icone. I miglioramenti più importanti riguardano le funzionalità, una delle quali derivata dalla versione per Android.

Speed Dial: la pagina è stata aggiornata per semplificare l’esplorazione dei contenuti. I preferiti sono ora organizzati in cartelle e filtrati. Per creare una cartella è sufficiente sovrapporre una voce sull’altra, mentre il nuovo campo di ricerca permette di combinare la potenza visuale di Speed Dial con la flessibilità di una tradizione cartella di segnalibri.

Discover: questa nuova feature, presente su Android, suggerire automaticamente i contenuti più rilevanti in base alla posizione geografica dell’utente e ad un numero di categorie predefinite, come tecnologia, news e cibo.

Stash: grazie a questa nuova funzionalità, Opera crea un archivio di pagine Web che l’utente può in seguito confrontare, ad esempio, per cercare la migliore offerta, l’hotel a prezzo più basso, il biglietto aereo più economico, ecc. È possibile modificare la dimensione delle anteprime ed effettuare una ricerca mediante keyword.

Search: Opera Next 15 possiede ora una barra unificata per gli indirizzi e la ricerca, denominata Smartbox. È sufficiente iniziare la digitazione di un indirizzo o di un termine per visualizzare un sito preferito o scegliere il motore di ricerca.

Rispondendo alle richieste degli utenti, l’azienda norvegese ha deciso di separare il client di posta elettronica dal browser. Il nuovo software, disponibile in versione RC, è Opera Mail.

  • Opera Next 15 per Windows
  • Opera Next 15 per Mac
  • Opera Mail RC per Windows
  • Opera Mail RC per Mac

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