Chrome 28 con Blink entro dieci settimane

Il nuovo motore di rendering Blink è pronto a rimpiazzare WebKit nel browser Chrome: Google conferma il passaggio di consegne entro due mesi e mezzo.
Il nuovo motore di rendering Blink è pronto a rimpiazzare WebKit nel browser Chrome: Google conferma il passaggio di consegne entro due mesi e mezzo.

A poche ore dalla presentazione ufficiale di Blink, Google torna a parlare del nuovo motore di rendering che andrà a sostituire WebKit nel browser di Mountain View. La prima versione del software basata su questa tecnologia sarà Chrome 28, in arrivo entro dieci settimane, in altre parole prima di metà giugno. Le prossime stable release dell’applicazione firmata bigG saranno dunque importanti per capire l’impronta che il gruppo intende imprimere al Web.

La notizia è stata data dallo sviluppatore Paul Irish, che in un video lungo oltre 30 minuti (in streaming di seguito) ha sciolto alcuni dubbi sulla tecnologia e su cosa cambierà con la sua introduzione. Va specificato che Blink è già disponibile nelle Canary build di Chrome, il cui utilizzo è però sconsigliato agli utenti meno esperti o che comunque non desiderano cimentarsi con impostazione avanzate, test di componenti extra, sviluppo o altro. L’obiettivo del progetto, come già sottolineato ieri, è quello di favorire la crescita e l’innovazione all’interno di un ecosistema Web aperto, finora messo in discussione da alcuni limiti di Webkit.

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Le prime versioni dei browser basati sul nuovo engine offriranno con tutta probabilità prestazioni e funzionalità molto simili a quanto accade oggi. I veri passi in avanti si vedranno invece nel medio-lungo periodo, con il supporto da parte degli sviluppatori e miglioramenti significativi in termini di affidabilità e versatilità. Anche il team al lavoro su Opera ha già abbracciato l’iniziativa, contribuendo così a rendere ancora più frammentato il panorama dei software dedicati alla navigazione in Rete: Internet Explorer con Trident, Firefox con Gecko, Safari con WebKit, Chrome e Opera con Blink.

Questo è esattamente quanto auspicato da Google, secondo cui un maggior numero di motori disponibili finirà per tradursi in una più accesa concorrenza e, come logica conseguenza, all’arrivo di innovazioni significative. Appuntamento dunque fissato (al più tardi) a giugno, con i primi test di Chrome 28. L’ultima versione stabile del browser rilasciata è la 26, disponibile da fine marzo con nuove funzionalità legate al correttore ortografico.

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