Microsoft abbandona Yahoo! per inseguire Google

Yahoo! non è più il concessionario per la vendita degli spazi pubblicitari sul network MSN. Microsoft ha infatti intenzione di far tutto da sé e con questa scelta palesa l'intenzione di voler inseguire Google con più determinazione.
Yahoo! non è più il concessionario per la vendita degli spazi pubblicitari sul network MSN. Microsoft ha infatti intenzione di far tutto da sé e con questa scelta palesa l'intenzione di voler inseguire Google con più determinazione.

Microsoft ha compiuto una importante scelta strategica che comporterà innanzitutto un rafforzamento di MSN Search nel settore della ricerca ed inoltre toglierà importante linfa vitale a Yahoo!, attuale rivale del dominatore Google. Il tutto era stato largamente preannunciato e Bloomberg News ne prevedeva l’ufficializzazione già addirittura lo scorso Marzo. La scelta di Microsoft è semplicemente quella di fare in proprio ciò che finora era stato affidato a Yahoo Search Marketing (ex-Overture): la vendita dei propri spazi pubblicitari.

La conseguenza diretta dell’iniziativa è dunque uno spostamento di capitale potenziale da Yahoo! a Microsoft. Con questa strategia Microsoft dimostra dunque di voler pesantemente scommettere sulla ricerca e di voler soprattutto scommettere sulle proprie forze e sulle proprie capacità organizzative nel gestire la rincorsa a Google. Nel breve periodo a doversi preoccupare di più dovrà essere Yahoo!:da Microsoft giungono infatti già precisi annunci che promettono una solerte riduzione tecnologica del bug che ancora permane tra i risultati di ricerca di MSN e quelli del duo Yahoo/Google.

Microsoft inizierà in Ottobre gli esperimenti prendendo come mercati-campione quelli di Francia e Singapore. Al termine di un breve periodo di transizione (in cui sarà la stessa Microsoft a rivedere la propria struttura organizzativa interna) la sostituzione degli spazi Yahoo! sarà completata ed il progetto Microsoft entrerà a regime. Gli obiettivi del gruppo sono quelli di replicare l’offerta di Google e Yahoo! (con vendita di spazi pubblicitari sia sui propri network che sui siti altrui) e di esondare quindi su altri media quali cellulari o addirittura i videogiochi XBox.

Se verrà dimostrato quanto dichiarato da Gates (il numero uno di Microsoft è convinto che il proprio gruppo sia in grado di imporsi in qualunque settore intenda scommettere) per Yahoo! la seconda posizione è ormai questione di tempo. Quel che è certo è che nel mirino di Gates non c’è tanto Yahoo!, quanto piuttosto Google.

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