HTC Vive Standalone integra uno Snapdragon 835

HTC Vive Standalone è un visore per la realtà virtuale con processore Snapdragon 835 che può funzionare senza collegamento a computer e smartphone.
HTC Vive Standalone è un visore per la realtà virtuale con processore Snapdragon 835 che può funzionare senza collegamento a computer e smartphone.

Il produttore taiwanese rilascerà presto un visore per la realtà virtuale che non deve essere collegato al computer. Il nuovo HTC Vive Standalone integrerà un processore Snapdragon 835 ed eseguirà le app pubblicate sulla piattaforma HTC Viveport. Le specifiche complete e la data di lancio non sono state ancora comunicate.

I visori per la realtà virtuale si possono dividere in due grandi categorie: wired e wireless. Nel primo caso è necessario collegare i dispositivi ad un computer (PC o notebook) piuttosto potente che effettua i calcoli necessari alla visualizzazione dei contenuti davanti agli occhi dell’utente. Appartengono a questa categoria HTC Vive e Oculus Rift. Nel secondo caso c’è una maggiore libertà di movimento, ma l’esperienza d’uso è limitata dalle capacità di elaborazione dello smartphone. Il prodotto più noto, nonché il più venduto in assoluto, è il Samsung Gear VR.

Nonostante abbia un design molto simile, il Vive Standalone non è lo stesso dispositivo prodotto da HTC per Google e compatibile con la piattaforma Daydream, annunciato al recente Google I/O. Quest’ultimo, infatti, può eseguire le app pubblicate sul Google Play Store, mentre il Vive Standalone eseguirà solo app specifiche per il mercato cinese. Tuttavia, entrambi integrano un processore octa core Snapdragon 835 che offre la potenza necessaria per il tracciamento posizionale inside-out.

Il prezzo del Vive Standalone sarà superiore a quello del Samsung Galaxy VR, ma molto più basso rispetto a quelli dei visori wired. HTC fornirà altre informazioni nel corso dei prossimi mesi. Il dispositivo, almeno inizialmente, potrà essere acquistato solo in Cina.

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