5G: Apple non ha mai parlato con Huawei

In merito all'apertura di Huawei verso Apple sul fronte del 5G, la società cinese specifica: al momento non vi sono state discussioni con il gruppo USA.
In merito all'apertura di Huawei verso Apple sul fronte del 5G, la società cinese specifica: al momento non vi sono state discussioni con il gruppo USA.

Ha generato una certa curiosità la notizia, pubblicata la scorsa settimana, di un possibile aiuto di Huawei per la fornitura di modem 5G da inserire nei device Apple. Così come già rivelato, la società si è dichiarata “aperta” a una possibile collaborazione con il gruppo di Cupertino, quest’ultimo forse in ritardo sulla tabella di marcia per via della contrapposizione con Qualcomm e dei rallentamenti di Intel. Il chairman di Huawei Ken Hu, tuttavia, ha voluto ribadire come al momento non vi sia stata nessuna interazione con il colosso statunitense.

Come già anticipato, la notizia è apparsa online qualche giorno fa. In risposta ai possibili rallentamenti accumulati da Apple sul fronte delle tecnologie 5G, e data l’intenzione di lanciare uno smartphone compatibile con questo standard entro il 2020, Huawei ha espresso la possibilità di avviare dei rapporti di collaborazione con il gruppo di Cupertino. Una vera e propria novità per il gruppo cinese: sebbene l’azienda abbia già sviluppato delle proprie soluzioni 5G, vengono inserite unicamente nei dispositivi a marchio Huawei, senza la rivendita alle terze parti.

Nel corso di una recente intervista per Reuters, così come sottolinea AppleInsider, il chairman Ken Hu ha però smentito l’esistenza di eventuali accordi, così come di trattative in corso con la mela morsicata:

Non abbiamo discusso con Apple della questione.

Al momento, appare abbastanza remota la possibilità che Apple si rivolga a Huawei per i propri approvvigionamenti di modem 5G per i suoi iPhone. Come già anticipato, la società ha delegato a Intel le proprie forniture, tuttavia il chipmaker avrebbe accumulato dei ritardi nella produzione, con consegne comunque previste entro la seconda metà del 2019 e quindi sufficienti per il lancio nel 2020. In caso il gruppo di Apple Park fosse alla ricerca di altri partner, per diversificare la fornitura, è molto più probabile che si affidi a Samsung oppure a Mediatek, così come già accennato in precedenti report.

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