Xbox One: non funziona senza Kinect

La Xbox One non funziona senza Kinect, in nessun caso. Bisognerà tenerlo sempre connesso alla console: lo ha spiegato un dirigente di Microsoft.
La Xbox One non funziona senza Kinect, in nessun caso. Bisognerà tenerlo sempre connesso alla console: lo ha spiegato un dirigente di Microsoft.

A differenza di quanto visto con la Xbox 360, in ogni confezione della nuova Xbox One sarà presente anche il sensore Kinect. Questo anche perché dovrà essere sempre connesso alla console altrimenti la stessa non funzionerà. Lo ha rivelato Harvey Aquila, il direttore britannico della divisione marketing di Microsoft, poche ore dopo la presentazione ufficiale della piattaforma next-gen.

«Kinect richiede di essere connesso alla Xbox One in tutti i casi, si», ha spiegato Aquila a IGN, confermando dunque quella che era una ipotesi non gradita da numerosissimi giocatori: in alcune parti del mondo si vive in appartamenti molto grandi e spaziosi, come negli Stati Uniti, e dunque ideali per un uso di Kinect, mentre in altre parti – come in Italia, ad esempio – ci sono molti utenti che giocano in stanze di piccole dimensioni, e pertanto la periferica potrebbe non rilevare i loro movimenti, così come accaduto con il Kinect originale per la Xbox 360. Ma forse non sarà così.

A tal proposito, è stato infatti chiesto a Microsoft se sarà possibile giocare nella camera da letto piuttosto che nel salotto di casa, e Aquila ha spiegato che «sì, assolutamente. Usiamo il salotto quasi come un soprannome – questo è dove si suppone che si abbia il miglior schermo in tutta la casa.. Ma se vi piace giocare in qualsiasi altra stanza della casa, la Xbox One garantirà la stessa qualità dell’esperienza, qualunque sia l’ambiente».

Chiunque abbia mai provato a giocare alla Xbox 360 con Kinect in un ambiente piccolo lo sa: la tecnologia attuale non permette una possibilità del genere. Dato ciò che ha dichiarato l’azienda di Redmond, è lecito supporre che il nuovo sensore Kinect per Xbox One sia significativamente diverso. Si ricorda che la nuova periferica giunge con supporto a una fotocamera con risoluzione a 1080p – dunque di molto migliorata rispetto alla VGA presente nel primo Kinect – e routine di riconoscimento dei movimenti notevolmente più complesse del modello precedente. Non mancano poi importantissimi miglioramenti sul fronte del riconoscimento di vocale.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti