SSD Samsung da 256 Gb nel 2009

Salvo cambiamenti di programma, nel corso del 2009 vedranno la luce i primi dischi allo stato solido da 256 Gb. L'annuncio di Samsung conferma l'impegno della casa coreana nella produzione e implementazione delle memorie di nuova generazione
Salvo cambiamenti di programma, nel corso del 2009 vedranno la luce i primi dischi allo stato solido da 256 Gb. L'annuncio di Samsung conferma l'impegno della casa coreana nella produzione e implementazione delle memorie di nuova generazione

Potrebbero essere disponibili già nel corso del prossimo anno i nuovi dischi allo stato solido (SSD) da 256 Gb prodotti da Samsung. Come dimostrano le recenti novità nel settore, la società coreana intende accelerare il più possibile sulla commercializzazione degli innovativi, e veloci, SSD per i dispositivi portatili. Salvo possibili cambiamenti nei piani aziendali, entro la metà di quest’anno Samsung dovrebbe consegnare le prime memorie SSD da 128 Gb, che andrebbero così ad affiancare i dischi allo stato solido già in commercio da 64 Gb.

Stando alle prime indiscrezioni, i nuovi SSD da 128 Gb saranno vincolati all’acquisto di un PC e non disponibili singolarmente per la vendita. Samsung rafforzerà dunque la propria partnership con Lenovo e Dell, i due produttori che fino ad ora hanno maggiormente collaborato con la casa coreana per l’integrazione delle sue memorie nei loro dispositivi. Jim Elliott, vicepresidente del marketing per il settore memorie di Samsung, ha confermato le intenzioni della società di raddoppiare la capacità degli SSD ogni 12 mesi, fornendo indirettamente una indicazione sul possibile debutto di memorie da 256 Gb nel corso del 2009.

Leggeri ed estremamente veloci, i dischi allo stato solido necessitano di molta meno energia elettrica per funzionare rispetto ai tradizionali hard disk. La tecnologia SSD potrebbe dunque sostituire presto gli attuali sistemi di memorizzazione dei dati nei dispositivi portatili, aumentando la loro autonomia e diminuendone notevolmente le dimensioni. L’unico ostacolo alla diffusione degli SSD rimangono, per il momento, i costi quasi proibitivi. Un disco allo stato solido a singolo strato da 64 Gb si aggira intorno ai 600 dollari, prezzo destinato a diminuire con l’introduzione degli SSD multistrato e la loro progressiva diffusione sul mercato. L’attività di Samsung nel settore è ancora marginale, ma potrebbe crescere notevolmente nel corso dei prossimi anni affiancadosi all’ormai collaudato successo nella produzione delle memorie NAND.

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