Buone notizie: in relazione alla situazione economica generale, il colosso olandese dell’elettronica Philips, ha visto chiudere il secondo trimestre dell’anno segnando conti in attivo per 45 milioni di euro.
Il peso della crisi globale si sente comunque sull’azienda che, prendendo in considerazione lo stesso periodo dell’anno scorso, ha avuto un calo (del 94% circa) non solo dei ricavi ma anche del fatturato generale.
I comunque buoni risultati, ottenuti anche grazie al taglio dei costi con relativo aumento dei margini di guadagno, hanno avuto immediatamente riflessi sull’andamento del titolo, che ha guadagnato, nelle ore seguenti la pubblicazione dei dati, ben 2 punti percentuali.
Risultati migliori di quanto si aspettavano gli analisti, con l’EBITDA (Margine Operativo Lordo) che si è attestato a 118 milioni di euro, mentre il fatturato è sceso a 5,3 miliardi di euro, situazioni ovviamente legate all’incertezza dell’economia mondiale che hanno portato i vertici del gruppo a mantenersi prudenti circa gli scenari futuri dei vari mercati in cui Philips lavora.
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