Synology DiskStation 5.0 supporta Chromecast

La nuova versione di DiskStation Manager supporta lo streaming via Chromecast, usando le app DS Audio e DS Video su Android e iOS.
La nuova versione di DiskStation Manager supporta lo streaming via Chromecast, usando le app DS Audio e DS Video su Android e iOS.

Synology ha annunciato che la nuova versione del software di gestione dei suoi NAS supporta Google Chromecast. Grazie al kit di sviluppo rilasciato dall’azienda di Mountain View, DiskStation Manager 5.0 permette lo streaming audio e video verso la TV, alla quale è collegato il dongle, da un dispositivo mobile Android e iOS che fungerà da telecomando. Per utilizzare la nuova funzionalità è necessario installare su smartphone o tablet le nuove release delle app DS Audio e DS Video, disponibili gratuitamente sugli store Apple e Google.

I NAS Synology supportano già lo streaming dei contenuti multimediali attraverso diversi protocolli, come AirPlay, DLNA e Bluetooth, ma la nuova versione del DiskStation Manager aggiunge un’altra opzione che, rispetto alle precedenti, offre una maggiore semplicità di configurazione e una migliore flessibilità di utilizzo: Google Chromecast. La funzione del piccolo gadget è “smartizzare” una TV priva di connessione Internet. In questo caso, però, la rete WiFi viene sfruttata per trasmettere i contenuti conservati sui NAS, usando lo smartphone o il tablet per avviare la riproduzione.

Dopo aver scaricato e istallato l’aggiornamento 5.0 (e il pacchetto Video Station), gli utenti vedranno la voce Chromecast tra i player multimediali. Synology sottolinea che l’implementazione del supporto in DS Audio e DS Video è leggermente differente rispetto alle altre applicazioni. Non è infatti presente il pulsante Cast, ma lo streaming inizia direttamente quando viene selezionato il dispositivo.

La seconda differenza è ancora più interessante: è possibile avviare lo streaming dalle app verso il Chromecast connesso alla stessa rete del dispositivo mobile, anche se il NAS è connesso ad un’altra rete. Ciò significa, ad esempio, che un video può essere riprodotto sulla TV di un amico, usando il suo Chromecast, anche se il video è conservato sul NAS collegato alla tua rete domestica. Il flusso audio o video non passa attraverso il dispositivo mobile, ma le due app inviano i contenuti via HTTP o HTTPS. Se l’utente chiude le app o effettua il log out, lo streaming non viene interrotto.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti