Microsoft annuncerà il Surface Phone nel 2016?

Dopo circa un mese di silenzio, si torna a parlare del misterioso Surface Phone. Fonti vicine all’azienda di Redmond hanno rivelato che lo smartphone previsto per maggio 2016 è stato cancellato. Ma un nuovo modello, progettato dal team di ingegneri guidato da Panos Panay, verrà presentato nella seconda metà del 2016. Questa indiscrezione sembra trovare conferma nel prototipo che Microsoft avrebbe iniziato a produrre nel Building 87 del suo quartier generale.

Surface Phone è chiaramente un nome fittizio, usato solo per indicare un prodotto di fascia alta realizzato con materiali premium. Attualmente il dispositivo viene identificato come “Panos’s Phone” per evidenziare il coinvolgimento del dirigente e del team che ha realizzato Surface Pro 4 e Surface Book. Secondo le informazioni raccolte da Windows Central, Microsoft avrebbe iniziato a valutare diverse combinazioni di hardware, software e funzionalità. Ci sono, tuttavia, buone probabilità che lo smartphone sia in metallo e integri un processore Intel.

Il presunto Surface Phone sarà dunque in grado di eseguire le tradizionali applicazioni x86, oltre a quelle pubblicate sul Windows Store. Si potrebbe parlare quindi di un vero computer tascabile. Altre ipotesi prevedono l’uso delle app Win32 solo in modalità Continuum. Ci sono però diversi problemi tecnici da risolvere, per cui il lancio dello smartphone è stato posticipato alla seconda metà del 2016.

Per quanto riguarda la data effettiva, tutto dipenderà dalla roadmap prevista da Microsoft per gli altri prodotti. In base alle ultime indiscrezioni, l’azienda ha pianificato il lancio di Redstone entro il mese di agosto 2016. Il primo “big update” per Windows 10 includerà alcune novità per Continuum. Mostrare la funzionalità con un nuovo smartphone sembrerebbe la strategia migliore. Più probabile però un evento per l’autunno 2016 (ottobre/novembre), durante il quale Microsoft potrebbe annunciare il Surface Phone insieme al Surface Pro 5, al Surface Book 2 e al Band 3.